Villa Cavalli diventa polo turistico e culturale

Accordo tra Comune e proprietari anche per il parcheggio: consentito quello delle auto

TEOLO. Villa Cavalli, tornata agli antichi splendori dopo un primo lotto di restauri che ha interessato soprattutto la parte esterna del complesso, in particolare la facciata, sta diventando un polo attrattivo importante per la promozione del territorio. Ruolo che ha avuto del resto fino alla metà del secolo scorso. Grazie alla disponibilità della famiglia Malandrin di Vicenza, proprietaria dell’edificio fatto costruire nel XVII secolo dai patrizi veneziani Cavalli, già quest’anno ospiterà importanti manifestazioni culturali e di richiamo turistico attraverso iniziative di promozione dei prodotti del territorio, in primis il vino. L’amministrazione comunale di Teolo punta ad utilizzarla anche per alcune rassegne teatrali e musicali che partiranno a giugno. A luglio la facciata del palazzo farà da sfondo alla cena della Pro loco “Armonie e sapori al chiaro di luna”, evento ideato per far conoscere la ristorazione e i vini dei colli.

Il clou della stagione sarà in occasione dell’Antica Fiera di Bresseo (seconda domenica di ottobre), evento nato due secoli e mezzo fa proprio sul piazzale della villa, con una sfilata di moda nel giardino dello storico complesso. L’annata 2017 a Villa Cavalli si aprirà a maggio, con una festa promossa dal Comune in collaborazione con Etra Spa che vedrà coinvolte numerose scuole della zona. L’accordo raggiunto dal Comune con la proprietà ha intanto scongiurato la progettata chiusura del piazzale antistante il monumento, che rimarrà aperto per la sosta temporanea delle auto. «Intendiamo rispettare la volontà della famiglia Malandrin che per garantire il decoro all’edificio ci ha chiesto di vietare la sosta agli autocarri e ai banchi degli ambulanti», afferma il sindaco Moreno Valdisolo. «In cambio di questo nostro impegno abbiamo ottenuto che non venga messa la catena da un paracarro all’altro, che avrebbe chiuso completamente la piazza che è di proprietà privata e che è indispensabile per la sosta delle auto dei cittadini che si recano in farmacia e negli ambulatori medici che sono sul lato opposto della strada dei Colli».

Gianni Biasetto

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