Violentata a tredici anni dal pr della discoteca Nuovi guai per il Circular

Violentata a 13 anni dall'amico "pr", all'interno della discoteca Circular di strada Battaglia, di domenica pomeriggio: l'appuntamento danzante tradizionalmente dedicato ai teenagers. Il 14 novembre scorso però un ragazzo di 22 anni, che collabora alla promozione degli eventi della sala da ballo, si è spinto decisamente oltre. Ora quell'episodio è diventato oggetto di un'indagine nelle mani del pm Maria D'Arpa. L'accusa è di violenza sessuale. Il questore Luigi Savina, dal canto suo, valuterà l'ipotesi di un provvedimento di chiusura della discoteca.

La denuncia è stata presentata il 3 gennaio scorso. Per oltre due mesi ha tentato di conservare il segreto, senza farne parola con nessuno. Poi, in qualche modo, le voci di quella domenica trasgressiva sono giunte ai genitori. Motivo per cui insieme al padre è corsa dai carabinieri della stazione di Legnaro. E ha raccontato tutto.

IN DISCOTECA.

Doveva essere una domenica pomeriggio di festa, forse una delle prime vista la sua giovane età: 13 anni appena. La ragazzina ha ballato per ore, ridendo e scherzando con l'amico "pr", lo stesso che più volte l'aveva invitata alle domeniche del Circular. Lui l'ha convinta a seguirlo nel privè, che quella domenica era chiuso al pubblico: luci spente, sala semi-deserta. Dopo le prime effusioni lui si è lasciato andare. I due hanno consumato un rapporto sessuale sui divanetti del locale.

LA DENUNCIA.

Il ventiduenne ora è assistito dall'avvocato Alfredo Auciello, che sta raccogliendo tutti gli elementi per respingere questo delicato quadro accusatorio. Secondo quanto appreso fino ad ora sembra che lei non avesse rivelato subito la giovane età. Tra i due era nata pure una relazione, il classico rapporto tra adolescenti o poco più. Rapporto che però si è raffreddato nel momento in cui il ragazzo ha saputo che aveva solo 13 anni. Quanto accaduto il 14 novembre 2010 però è giunto anche ai genitori della giovane, che sono andati su tutte le furie.

L'INDAGINE.

Attualmente il ventiduenne risulta essere denunciato a piede libero per violenza sessuale, ma il caso è ancora nelle mani del pubblico ministero Maria D'Arpa che potrebbe optare anche per misure restrittive più rigide.

IL QUESTORE.

«Stiamo aspettando il rapporto dei carabinieri - rivela il questore Luigi Savina - in base ai dati e alla proposta fatta dai carabinieri, deciderò come procedere. Attualmente le indagini sull'episodio sono ancora in corso». A questo punto il Circular di strada Battaglia rischia pesanti sanzioni, sia per quanto successo, sia per il fatto che una ragazzina di 13 anni non può entrare in una discoteca.