Citran, 'sono Aldo Moro nel film di Andrea Segre'

A Tv2000 '3 ore di trucco per interpretarlo'.In sala con 'Samad'
L'attore Roberto Citran durante la presentazione della piece teatrale dal titolo 'Se non ci sono altre domande' di Paolo Virzi', oggi 10 marzo 2011 al Teatro Eliseo a Roma. Paolo Virzi' esordisce al teatro, ma resta alla fine un regista di cinema. Quella che potrebbe sembrare una contraddizione e' tutta in questa piece presentata stamani a Roma, dal titolo 'Se non ci sono altre domande' e con protagonista principale Silvio Orlando. ANSA / FRANCESCO GALLO
L'attore Roberto Citran durante la presentazione della piece teatrale dal titolo 'Se non ci sono altre domande' di Paolo Virzi', oggi 10 marzo 2011 al Teatro Eliseo a Roma. Paolo Virzi' esordisce al teatro, ma resta alla fine un regista di cinema. Quella che potrebbe sembrare una contraddizione e' tutta in questa piece presentata stamani a Roma, dal titolo 'Se non ci sono altre domande' e con protagonista principale Silvio Orlando. ANSA / FRANCESCO GALLO

ROMA, 09 MAG - "Con il regista Andrea Segre abbiamo fatto un film sulla storia di Berlinguer in cui interpreto Aldo Moro. È stata un'esperienza bellissima e spero vada a Venezia. L'unica cosa che posso dire adesso è che passavo tre ore al trucco prima delle riprese". Così Roberto Citran parla a Tv2000 del suo ruolo nel film 'La grande ambizione', con Elio Germano nel ruolo del politico Pci. Citran è ospite della nuova puntata di 'Effetto Notte', il rotocalco di informazione cinematografica, in onda domani 10 maggio alle 22.35. Citran ripercorre inoltre i momenti fondamentali della sua carriera al cinema e in tv a partire dal suo nuovo film "Samad" di Marco Santarelli, al cinema dal 13 maggio con Kavac Film in collaborazione con KIO film e in cui è un sacerdote coraggioso impegnato in un carcere all'interno del quale avviene una rivolta di immigrati. Non è il primo ruolo da sacerdote per Citran da "Il prete bello" a "Il grande giorno" nei panni di un cardinale con Aldo, Giovanni e Giacomo sino a "Il papa buono" in tv nel ruolo di mons. Loris Capovilla. Citran racconta anche la lunga amicizia con lo scomparso regista Carlo Mazzacurati, anche lui di Padova, e una comunità di cinema del nord-est lontana da quella romana ma ricca di talento, da Paolo Pierobon a Giuseppe Battiston. (ANSA).

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