Da Enriquez dissertazioni sul gelato con Rossella Jardini

(ANSA) - ROMA, 24 SET - Per la Primavera-Estate 2026 Alessandro Enriquez sceglie di raccontare l'Italia attraverso un simbolo di dolcezza e memoria: il gelato, che affonda le radici nella storia di Francesco Procopio dei Coltelli, che nel Seicento portò il gelato dalla Sicilia in Francia, diffondendolo in tutta Europa. Da questo racconto prende forma una collezione coloratissima a cui ha collaborato Rossella Jardini (ex stilista di Moschino dopo la morte di Franco) che influenza la collezione con un tratto riconoscibile: pois che diventano maxi o micro e s'intrecciano alle righe, nuance decise, bianco, rosso e nero, e la capacità di trasformare codici classici in chiave pop. Ritorna così un leopardo "democratico e senza tempo", come lo definiva Hilary Alexander, contaminato da stampe di baci e fragole, in stile Enriquez. La collezione è "multigusto": fragola, banana, cioccolato, limone, pistacchio. Ogni sapore diventa una silhouette in materiali diversi. Il progetto fotografico è di Pierpaolo Ferrari. (ANSA).