Genitori di Denise, 'straziante ergastolo del dolore a vita'

'Paghiamo su nostra pelle insuccessi altrui.Evviva la giustizia'

(ANSA) - MAZARA DEL VALLO, 01 SET - "A 21 anni dal sequestro di nostra figlia il dolore non si affievolisce, anzi, ogni anno che passa si acuisce sempre di più. La sensazione di ingiustizia per chi ha causato sofferenza, mentre noi ne portiamo il peso, è straziante. È difficile accettare che il male possa rimanere impunito, mentre le conseguenze ci perseguitano". Lo scrivono su Facebook Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori di Denise Pipitone, scomparsa il 1 settembre 2004 a Mazara del Vallo. "Stiamo pagando sulla nostra pelle gli insuccessi degli altri, un ergastolo del dolore a vita. Evviva la giustizia", hanno scritto ancora i due genitori che da 21 anni sperano di ritrovare la figlia. (ANSA).

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