Spaccio via social alle porte di Roma, anche a minorenni

(ANSA) - ROMA, 02 SET - Smantellata dai carabinieri una rete di di spaccio attiva alle porte di Roma, nei Comuni di Carpineto Romano, Segni e Montelanico ed estesa fino ad Artena e Valmontone. L'organizzazione era strutturata e gestita da giovani che avevano creato una piazza di spaccio virtuale, usando i social e applicativi di messaggistica istantanea per concordare gli appuntamenti - con linguaggio criptico - nei luoghi di aggregazione solitamente utilizzati nei piccoli centri per la cessione delle dosi di hashish, cocaina e marijuana. Nove persone sono state arrestate, se in carcere e tre ai domiciliari. Gli indagati - un uomo 53enne e altri più giovani, di età compresa tra 20 e 25 anni, residenti nei comuni di Artena, Valmontone, Carpineto Romano e Segni - sono gravemente indiziati, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare hashish, marijuana e cocaina, ma anche di altri 15 capi d'imputazione, con l'aggravante di aver ceduto dosi di droga a minori. I Carabinieri della Compagnia di Colleferro, con il supporto dei colleghi del Gruppo di Frascati e quelli del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, dalle prime luci dell'alba, stanno dando esecuzione all'ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Nell'operazione di oggi anche 11 perquisizioni domiciliari, anche nei confronti di altri due indagati, non colpiti da provvedimenti restrittivi. Dall'indagine, avviata nel giugno del 2023, è emerso che in alcune circostanze i giovani assuntori, data l'esigua disponibilità di denaro, organizzavano collette tra loro per racimolare le somme di denaro per acquistare la sostanza stupefacente. Decisive sono state le indagini, basate su osservazione, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e ambientali, che hanno consentito ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro e quelli della Stazione di Carpineto Romano di eseguire tre arresti in flagranza, documentare la rete di spaccio, identificare diversi giovani assuntori, poi segnalati alla Prefettura di Roma, e sequestrare oltre 3 kg di hashish, circa 10 grammi di cocaina e 40 grammi di marijuana. (ANSA).
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