Strangolata in casa: uomo indiziato trasferito in carcere

Nei prossimi giorni autopsia su corpo vittima

(ANSA) - SALERNO, 24 AGO - È stato portato in carcere, a Fuorni, Christian Persico, il 36enne accusato di aver ucciso la sua compagna Tina (Assunta) Sgarbini, all'interno del suo appartamento, al primo piano, in uno stabile in via mons. Michelangelo Franchini a Montecorvino Rovella (Salerno). Sono stati trovati elementi significativi da parte del magistrato che ha disposto il fermo di indiziato di delitto e rinchiuso nel carcere salernitano. L'uomo è stato rintracciato poco lontano dall'abitazione della donna, in località San Pietro, nella serata di ieri, dopo una massiccia ricerca da parte dei carabinieri, e a cui hanno partecipato i caschi rossi, supportati dall'associazione nazionale Carabinieri in pensione, 118 e volontari del nucleo nucleo antincendio. È stato necessario anche il sorvolo dell'elicottero. Dopo qualche ora di ricerca, l'uomo è stato rintracciato, ammanettato e condotto nella caserma dei carabinieri. Sembra che l'uomo avesse anche lasciato un biglietto dove confessava di aver fatto una cavolata, ma è tutto ancora da confermare. Al momento, da un primo esame sul corpo della donna, appare che sia stata strangolata. La salma si trova all'obitorio dell'ospedale di Eboli e nei prossimi giorni verrà eseguito l'esame autoptico da parte del medico legale. (ANSA).

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