Tribunale Milano allagato, bloccate notifiche su urbanistica

(ANSA) - MILANO, 22 SET - Sono state depositate stamattina le motivazioni del Tribunale del Riesame di Milano sulle decisioni di revoca degli arresti domiciliari per l'ormai ex assessore Giancarlo Tancredi, per il presidente della Commissione paesaggio, Giuseppe Marinoni, e per il manager Federico Pella, indagati nell'inchiesta sull'urbanistica e a cui i giudici hanno applicato lo scorso agosto, in sostituzione, misure interdittive. La bomba d'acqua che ha investito Milano in mattinata, però, ha allagato varie parti del Palazzo di Giustizia, tra cui proprio gli uffici del Riesame impendendo, al momento, di notificare le motivazioni ai difensori dei tre indagati. Gli uffici del Riesame milanese, infatti, si trovano a piano terra e sui pavimenti si sono create grandi pozze d'acqua, tanto che per sicurezza è stata staccata la corrente elettrica. Allo stato, da quanto riferito, si è bloccata tutta l'attività all'interno degli uffici, compresa quella di notifica dei provvedimenti e non si sa se riuscirà a ripartire oggi. Più probabile che sarà riattivata domani. Intanto, i vigili del fuoco stanno lavorando anche nei piani interrati del Palazzo di Giustizia milanese, spesso interessati con queste forti piogge da allagamenti, come accaduto anche stamani per la zona degli archivi del Tribunale. Piove dentro anche in altre parti dei setti piani del Palazzo e per raccogliere l'acqua si usano anche dei bidoni collocati dove ci sono le perdite dal tetto e dalle finestre. (ANSA).
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