Cormons, frana rade al suolo tre abitazioni: morto il 32enne che aveva tentato di salvare un’anziana, ancora dispersa

È successo nella frazione di Brazzano: trovato il corpo senza vita di Quirin Kuhnert, travolto dalla colata di fango e detriti mentre, assieme a un’altra persona (estratta viva dalle macerie), stava prestando soccorso a una donna di 83 anni, Guerrina Skocaj, che risulta ancora dispersa. Per ragioni di sicurezza evacuati 84 residenti. Danni, disagi e allagamenti tra Udine e Gorizia, esondati lo Judrio e il Corno

A destra Quirin Kuhnert, morto sotto la frana che ha colpito Cormons. A sinistra i soccorsi
A destra Quirin Kuhnert, morto sotto la frana che ha colpito Cormons. A sinistra i soccorsi

E' stato trovato intorno alle 17.30 di oggi, 17 novembre, dai vigili del fuoco e dagli altri soccorritori il corpo privo di vita di Quirin Kuhnert, 32 anni, cittadino tedesco, travolto da una frana che ha colpito la sua abitazione a Brazzano di Cormons. Ne dà notizia l’Ansa, informata dal prefetto di Gorizia, Ester Fedullo.

I soccorritori sono ancora impegnati nelle ricerche dell’altra dispersa, l’83enne Guerrina Skocaj.

Frana rade al suolo tre abitazioni a Cormons, morto un 32enne: le immagini delle ricerche con i cani da soccorso

Una frana di fango ha travolto nella notte tre abitazioni (e non una come sembrava in un primo momento), di cui una parte di un’azienda agricola, in via San Giorgio 65 a Brazzano, una frazione del Comune di Cormons, nel Goriziano. Una persona è stata estratta viva dalle macerie dai vigili del fuoco, affiancati dai volontari della Protezione civile.

A sinistra Quirino Kuhnert nel giorno dell'inaugurazione del negozio
A sinistra Quirino Kuhnert nel giorno dell'inaugurazione del negozio

Dalle prime informazioni raccolte, pare che Quirin Kuhnert fosse andato ad avvertire l’83enne del pericolo, ma sia rimasto travolto dalle macerie assieme alla donna. Kuhnert viveva assieme alla compagna Jessica in un'altra casa crollata.

Nei due fotogrammi le abitazioni prima e dopo la frana a Brazzano
Nei due fotogrammi le abitazioni prima e dopo la frana a Brazzano

Poche ore prima della tragedia il cittadino tedesco aveva pubblicato un video sui gruppi Facebook di Cormons, mostrando le piogge torrenziali che si stavano abbattendo nella zona.

Crollo a Cormons, il video girato dalla vittima prima della frana

Sul posto sono intervenuti anche i sanitari inviati dalla centrale operativa Sores Fvg con più ambulanze, automedica ed equipaggio dell'elisoccorso. La persona ferita, con una frattura a una gamba, è stata trasferita all'ospedale di Udine.

I Vigili del fuoco sono mobilitati con squadre di soccorso e ricerca da tutti i comandi della regione e dal Veneto.

Un'immagine dall'alto della frana a Brazzano
Un'immagine dall'alto della frana a Brazzano

L’area interessata, in via San Giorgio, è stata decretata zona rossa. Il pericolo di altri distacchi della frana permane, diverse famiglie che abitano nella zona sotto il monte sono state sgomberate. Per questa ragione il Comune di Cormons, con un’ordinanza d’urgenza firmata dal sindaco in accordo con la Protezione civile regionale, per ragioni di sicurezza ha deciso l’evacuazione 84 residenti proprio nella frazione di Brazzano.

Giassico

Anche a Giassico, un’altra frazione di Cormons, si contano cinque famiglie con l'acqua al primo piano e senza luce, che aspettano l'intervento di qualcuno.

Frana a Cormons, una testimone: "Sono almeno tre le abitazioni colpite"

"Stanotte è caduta tantissima pioggia, un quantitativo enorme. Purtroppo si, risultano delle persone disperse – ha confermato il sindaco di Cormons Roberto Felcaro -. Adesso ci sono squadre da tutta la regione che stanno operando sul posto”. A Cormons sono caduti 152 millimetri di acqua in sole sei ore.

Viabilità

La circolazione tra Cormons e San Giovanni al Natisone è in tilt: interdetta la circolazione lungo la strada regionale 56 che collega l’Isontino con il Friuli, costringendo a optare per percorsi alternativi.

La strada regionale 56 tra San Giovanni e Cormons, con lo Judrio straripato
La strada regionale 56 tra San Giovanni e Cormons, con lo Judrio straripato

Chiuso anche il ponte tra Medea e Chiopris per la fuoriuscita dello Judrio.

 

Allagato il ristorante stellato L’Argine a Vencò

"Abbiamo bisogno di aiuto, serve che ci aiutino a far uscire l'acqua. Da stanotte non è venuto nessuno". Tra coloro che vivono ore drammatiche a causa del maltempo c'è anche la chef Antonia Klugmann, che ha visto il suo locale, lo stellato Argine di Vencò, invaso dalle acque dello Judrio esondato. "Abbiamo visto salire l'acqua intorno alle 22, e protetto le cucine e la sala per qualche ora con i sacchi che avevamo a disposizione - il racconto di Klugmann che ha passato la notte al locale -. I vigili del fuoco hanno fatto evacuare clienti e personale intorno alla mezzanotte, ma poi non si è più visto nessuno qui, se non il sindaco. Abbiamo bisogno di aiuto, servono i sacchi e le pompe per far uscire l'acqua dalle camere, altrimenti anni di lavoro e investimenti andranno in fumo".

  

 

L’allerta meteo

Il maltempo, per il quale era stata diramata un’allerta meteo gialla, ha colpito in particolare le ex province di Udine e Gorizia: numerose le chiamate giunte ai vigili del fuoco per allagamenti con persone bloccate nelle autovetture e case.

Oggi (lunedì 17), la Protezione civile regionale ha prorogato fino alle 12 di domani, martedì 18 novembre, l’allerta meteo sul Friuli Venezia Giulia: di colore arancio per l'Isontino, la Bassa Friulana e il Medio Friuli e gialla per l'Alto Friuli.

 

I soccorsi

Decine gli interventi svolti finora dai vigili del fuoco per soccorrere autisti in difficoltà, persone bloccate in casa dall’acqua, allagamenti e smottamenti.

Maltempo, Friuli e Goriziano sott’acqua: allagamenti all’ospedale di Palmanova, persone sui tetti a Romans
La situazione a Versa

Da Veneto ed Emilia Romagna giunte squadre specializzate nel soccorso alluvionale e moduli dotati di idrovore ad alto pompaggio.
 

Squadre di soccorso e soccorritori fluviali dei comandi di Trieste e Pordenone sono stati inviati in supporto al personale di Udine e Gorizia, dove si trovano anche il nucleo regionale Gos (Gruppo Operativo Speciale) con i mezzi di movimento terra, i cinofili e la squadra Usar dal Veneto (Urban Search and Rescue) per la ricerca delle persone disperse sotto le macerie. Al momento la situazione è in continua evoluzione.

 

Si raccomanda di chiamare le sale operative dei comandi vigili del fuoco esclusivamente per segnalazione situazioni di pericolo reale in quanto tutti gli operatori sono impegnati a rispondere alle richieste di soccorso ea gestire le squadre operanti sul territorio.

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Versa di Romand sott'acqua

Le zone più colpite in regione

L'ondata di maltempo che ha colpito la regione dal pomeriggio di domenica 16 novembre ha provocato, anche nella mattinata di lunedì 17 novembre, danni e disagi in diverse zone, soprattutto nei comuni di Palmanova, Trivignano, San Vito al Torre, Cervignano e Corno di Rosazzo e San Giovanni al Natisone, Versa di Romans. 

La situazione a Versa di Cormons
La situazione a Versa di Cormons

Gli scantinati dell'ospedale di Palmanova risultano sommersi dall'acqua: non ci sono problemi per i pazienti. Disagi anche sulle strade a Visco, Trivignano e Chiopris Viscone.

Il fiume Judrio è tracimato, causando allagamenti diffusi. Esondato anche il fiume Corno, in più punti in centro a Porpetto. La sede della protezione civile è allagata così come molte cantine private.

Ai vigili del fuoco di Udine sono arrivate circa duecento richieste di intervento dalla mezzanotte, mentre numerose chiamate hanno impegnato anche il comando di Gorizia. A causa dell'ondata di maltempo la Protezione civile aveva diramato l'allerta gialla.

Nell'immagine presa dal radar dell’Osmer Arpa, la pioggia cumulata caduta sull’Isontino e parte del Friuli
Nell'immagine presa dal radar dell’Osmer Arpa, la pioggia cumulata caduta sull’Isontino e parte del Friuli

Un anziano è finito in un fossato con la propria automobile a Cascina Rinaldi, a San Giovanni al Natisone. È stato messo in salvo dai pompieri. Al momento sono oltre 200 gli interventi in corso e in tutta la zona sta continuando a piovere. Diversi gli interventi per scantinati e giardini allagati.

Dall'inizio dell'allerta sono pervenute alla sala operativa regionale segnalazioni di allagamenti sul territorio dai seguenti comuni: Corno di Rosazzo, Bagnaria Arsa, Gonars, Trivignano Udinese, Dolegna del Collio, Palmanova, Torviscosa, Cormons, San Vito al Torre; Ialmicco, Prepotto, Cervignano del Friuli, San Giorgio di Nogaro, Visco, Aiello del Friuli, Romans d'Isonzo.

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