Giallo a Trieste: gioielliere trovato morto in casa in un lago di sangue
Il cadavere dell’uomo è stato rinvenuto nella sua abitazione a San Luigi: aveva una ferita alla nuca. Sul posto anche la procuratrice Castaldini
Un uomo di 73 anni è stato trovato morto in un lago di sangue nella sua abitazione di San Luigi, in via Felice Machlig a Trieste. Sul posto è intervenuta giovedì pomeriggio la Squadra mobile e la Polizia scientifica. Le circostanze della scoperta del cadavere possono lasciare presupporre un’azione violenta. L’uomo aveva una ferita alla nuca.
Per questo motivo sul posto è intervenuto anche il pubblico ministero di turno Andrea La Ganga e la procuratrice di Trieste, Patrizia Castaldini. L’ispezione cadaverica si è protratta a lungo e gli investigatori hanno dato priorità all’esame della scena che hanno trovato entrando nell’appartamento.
Altri elementi scoperti suscitano molti dubbi. Come ad esempio il disordine attorno al corpo, i cassetti aperti e varie macchie di sangue nell’appartamento. E sono anche i trascorsi professionali della vittima che insospettiscono: l’uomo era un gioielliere e probabilmente lavorava in un “compro oro”. Qualsiasi ipotesi è aperta.
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