Attore muore per infarto fra le braccia della moglie

Nicola Perin, 37 anni, residente alla Mandria, lavorava come tecnico nel settore elettrico, e recitava nella Compagnia del teatro comico diretta da Bruno Capovilla
Stroncato da un infarto nella propria abitazione, fra le braccia della moglie Chyryn Paviera Pressato. Nicola Perin, 37 anni, originario di Albignasego, residente in via Boccioni, lavorava come tecnico nel settore elettrico, e da anni era riuscito a dare un senso alla sua passione più grande: Nicola, infatti, recitava nella Compagnia del teatro comico diretta da Bruno Capovilla. Proprio venerdì scorso Bruno, Nicola e gli altri artisti della Compagnia avevano messo in scena al teatro Verdi la commedia «I compromessi del fannullone».


«Nicola Perin è stato uno fra i migliori attori dialettali del mio teatro - racconta affranto Bruno Capovilla - L’ultimo valido caratterista di cui ricordo le sue grandi interpretazioni tra cui l’ultima (venerdì scorso, appunto, ndr), nei panni di Rocco Frasca. La scomparsa di Nicola lascia un grande vuoto in tutti gli attori della Compagnia e soprattutto nel mio cuore. Mai potrò dimenticare la sua squisita sensibilità, la sua passione per il teatro e la sua sconfinata bontà. In questo momento sono vicino alla sua adorata moglie Chyryn che ha sempre condiviso con Nicola la passione per il teatro». Poi l’anziano attore saluta a modo suo: «Al carissimo e indimenticabile Nicola - chiude Capovilla - va il mio personale e calorosissimo applauso».


Nicola Perin è morto all’improvviso. Si è sentito male mentre era in casa (abitava alla Mandria), ha chiesto aiuto alla moglie (con la quale era sposato dal 2005) che lo ha cinto fra le braccia e ha chiamato i soccorsi. Ma ormai non c’era più nulla da fare. La notizia della morte del giovane si è sparsa alla velocità della luce, fra amici di infanzia e non. Molti di loro si sono scritti messaggi su Facebook dove era registrato anche Nicola Perin. Il giovane è stato stroncato da un malore. Ma è possibile che la procura disponga anche un’autopsia per stabilire l’esatta causa della morte, vista la giovane età.


Quando verrà firmato il nullaosta sarà fissata la data dei funerali che potrebbero essere celebrati anche ad Albignasego, paese dove Nicola era cresciuto e dove abitano ancora i genitori e un fratello.


Quella di Nicola è la seconda tragedia che coinvolge un giovane. La settimana scorsa, sempre un malore aveva stroncato nel letto dell’amica in via Vescovato, Angelo Cerbino, agente di commercio, 34 anni, rocker per passione. Cerbino era l’anima dei Dimassimma’s, una rock band padovana. I funerali di Cerbino (che lascia una moglie da cui si stava separando e un bimbo piccolo) si sono svolti venerdì scorso nella Chiesa di San Girolamo in zona Palestro, quartiere dove Angelo era cresciuto con i genitori e una sorella.

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