Più di cento bambini di case-famiglia venete in gita a Gardaland
I bambini e i ragazzi hanno visitato il parco divertimenti in quattro giornate. L’educatrice Perocco: «Giornate come queste permettono ai bambini di vivere momenti di pura spensieratezza»

Oltre cento ragazzi e bambini di case-famiglia venete e lombarde sono stati ospitati in gita a Gardaland. Sono quattro le giornate in cui i bambini hanno avuto la possibilità di visitare il parco divertimenti. L’iniziativa è stata promossa da Otb Foundation e supportata da Merlin’s Magic Wand.
Il progetto
Il progetto ha l’obiettivo di combattere le disuguaglianze sociali e educative, offrendo ai bambini l’opportunità di una giornata in un luogo di svago. Secondo i dati Istat, infatti, oltre due milioni di under 16, nel 2024, vivevano in famiglie a rischio di esclusione sociale.
Arianna Alessi, vice presidente di Otb Foundation si è mostrata entusiasta dell’iniziativa: «Ogni sorriso di un bambino è un ricordo che illumina il cuore. A Gardaland, abbiamo creato momenti di felicità che rimarranno per sempre, perché ogni bambino merita momenti di gioco e spensieratezza. La nostra Fondazione da sempre si impegna per creare opportunità e garantire che i diritti fondamentali di tutte le persone».
L’educatrice
Anche Jennifer Perocco, educatrice del Villaggio sos di Vicenza, si è detta soddisfatta dell’opportunità offerta ai bambini delle case-famiglia a pochi giorni dall’inizio delle scuola: «Giornate come queste sono semplicemente straordinarie per i bambini perché permettono loro di staccare la spina, e vivere momenti di pura spensieratezza. Esperienze così lasciano un’impronta profonda nel loro percorso di crescita: aiutano a scoprire parti di sé ancora sconosciute, ad affrontare paure e provare emozioni che, per molte ragioni, nel contesto dal quale provengono, non avevano mai potuto sperimentare».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova