Botte e rapine, paura in centro

Uno studente universitario pestato a sangue in piazza Duomo nella notte fra venerdì e sabato. Un ladro di scooter inseguito lungo riviera San Benedetto da una Volante della polizia sabato notte. Un tunisino accoltellato per motivi oscuri quanto intuibili in Prato della Valle venerdì notte. Una donna moldava rapinata della bicicletta da un tossicodipendente italiano in via Trieste. Questi gli ultimi episodi di violenza registrati in centro storico la sera. E cresce la paura.

Anche perché episodi del genere (aggressioni a scopo di rapina, scippi, risse) stanno diventando fenomeni preoccupanti. Due settimane fa un ragazzo è stato pestato in via San Fermo da stranieri soltanto perché non voleva che importunassero la sua ragazza. Qualche giorno più tardi uno straniero ha scippato una disabile davanti alla chiesa della Pace. Poi due imprenditori sono stati rapinati dei Rolex in via Beato Pellegrino. E una farmacista è stata scippata vicino a Prato della Valle.

PICCHIATO AL DUOMO.

Cominciamo dallo studente universitario: bresciano di Salò, 21 anni, è stato pestato a sangue (rottura dello zigomo, 30 giorni di prognosi), da cinque ragazzi italiani in piazza Duomo. Il giovane venerdì notte stava passeggiando insieme ad alcuni amici quando per motivi ancora tutti da chiarire è stato picchiato dai cinque ragazzi. L’indagine è affidata ai carabinieri di Prato della Valle che sperano di trovare qualche immagine interessante immortalata dalle telecamere del Duomo.

VETRINE A FUOCO.

Come non definire atto vandalico invece il fuoco appiccato ai cartoni accatastati all’angolo della piazza dei Frutti, vicino alla banca Antonveneta. Le fiamme hanno rovinato la vetrata dell’istituto di credito. Fiamme che si sono autoestinte verso le due della notte scorsa. L’ipotesi più accreditata e che qualche persona si sia fermata per bruciare i cartoni senza alcuno scopo preciso.

BICI RAPINATA.

Paura in via Trieste due sere fa. Una signora di origini moldave stava rincasando in sella alla sua bicicletta. In via Trieste si è fermata per attraversare la strada in prossimità del semaforo che di giorno regola l’uscita degli autobus della Sita. Alle sue spalle è spuntato un tossicodipendente (italiano) che l’ha minacciato con una siringa. La donna è fuggita, il giovane le ha tenuto ferma la bici costringendola a correre via.

LADRO IN FUGA.

Una Volante della polizia verso le 23 di sabato ha inseguito uno scooterista che dopo aver percorso corso Milano in direzione via Vicenza ha svoltato all’improvviso in riviera Benedetto, dove ha abbandonato il mezzo vicino all’argine del fiume. Lo scooter appartiene ad un padovano che non si era ancora accorto che gli era stato sottratto. Il ladro, che calzava un casco nero, con tutta probabilità è scappato verso il centro.