Bresaola Rigamonti compra i prosciutti King’s di Sossano

Vicenza
Rigamonti, leader mondiale della Bresaola della Valtellina Igp (135 milioni di euro di fatturato nel 2020) amplia i suoi orizzonti e punta alla salumeria italiana Dop e Igp. Il gruppo ha fatto shopping all’interno del gruppo Kipre, facendo suoi i due marchi storici Principe e King’s, nonché quattro stabilimenti dell’ex impero della famiglia triestina Dukcevich, rilevato all’inizio del 2020 dal gruppo Wrm di Raffaele Mincione.
Passano a Rigamonti (a propria volta controllata dai brasiliani di Jbs) gli stabilimenti King’s di Sossano (Vicenza), Principe di San Daniele del Friuli (Udine) e i due di Calestano e Langhirano (Parma). L’accordo riguarda anche la proprietà dei due marchi storici e tradizionali del Made in Italy nel mondo: King’s, fondato nel 1907 a Sossano, nel Basso Vicentino, e Principe, nato nel 1945 a Trieste. Marchio, quest’ultimo, per il quale Rigamonti gestirà anche un’operazione negli Usa, relativa a un impianto di affettamento in New Jersey. Vanno al colosso valtellinese infine anche il 20% delle quote di Piggly, allevamento di suini sostenibile, con siti nelle province di Mantova e Verona.
Al momento non cambiano proprietà gli stabilimenti Principe di San Dorligo e King’s di San Daniele, per i quali il gruppo Wrm ha progetti già definiti: nel primo sarà dismessa la produzione di wurstel e proseguirà invece quella di prosciutto cotto, nel secondo - fermo dalla metà di quest’anno - riprenderà la stagionatura dopo alcuni interventi di ristrutturazione. «Lo stabilimento di San Dorligo della Valle non è mai stato oggetto di trattativa» precisa l’amministratore delegato di Rigamonti, Caludio Palladi -, ma è nostra intenzione poter avviare con quest’ultimo un rapporto commerciale per la fornitura di prosciutti cotti». —
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