Calo di tensione blocca ascensori e causa disagi negli ospedali in Veneto

I vigili del fuoco sono intervenuti per liberare le persone rimaste intrappolate. Terna ha confermato che il problema era dovuto a un evento transitorio sulla rete nazionale

Rete Terna (foto Ansa)
Rete Terna (foto Ansa)

Un calo di tensione ha causato il blocco di almeno 13 ascensori in quattro province del Veneto: Venezia, Treviso, Padova e Vicenza, ma il numero potrebbe essere anche più alto.

I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente questa mattina, mercoled’ 13 novembre, riuscendo ad estrarre le persone rimaste bloccate all'interno degli elevatori. Secondo quanto riportato da Terna, l'episodio è stato causato da un "breve evento transitorio" sulla rete di trasmissione nazionale, verificatosi alle 10:25.

Il problema è stato risolto e, come confermato dalla società, tutti gli impianti sono ora in regolare esercizio, garantendo la sicurezza del sistema elettrico.

Disagi negli ospedali

L’abbassamento della tensione è stato registrato anche presso la struttura ospedaliera dell’Ulss 2 di Treviso. In una nota, l’azienda ospedaliera ha fatto sapere che ci sono stati “inconvenienti temporanei ai sistemi informatici, telefoni, apparecchiature elettromedicali, come Tac e risonanze magnetiche e blocco momentaneo di alcuni ascensori”.

Fortunatamente, i sistemi di emergenza interni dell’azienda hanno mantenuto stabili le apparecchiature essenziali per le funzioni vitali, garantendo la sicurezza.

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