Centrato il “6”, Superenalotto da 5 milioni
SAN BIAGIO DI CALLALTA. Questa mattina Olmi si è svegliata più ricca, sicuramente più felice. Un fortunatissimo giocatore ha vinto la bellezza di 5 milioni di euro (per la precisione 4,858.953,02 euro) realizzando il “6” con il Superenalotto. Una giocata dagli esiti clamorosi avvenuta tra domenica e la giornata di ieri, alla Caffetteria Re Sole, al civico 180 della strada Postumia, un locale che è bar, tabaccheria e, appunto, ricevitoria, a pochi passi dalla chiesa della frazione. Ieri sera, alla registrazione della vincita al Sisal (la giocata vincente è la seguente: 12-29-43-56-60-75 -jolly:10-superstar: 59), pochi minuti dopo le 20.30, la notizia ha raggiunto la Caffetteria come un’esplosione a pochi minuti dalla chiusura. «Non sapevamo niente: è una bellissima notizia» dice, tra incredulità e gioia pura, il titolare Stefano Feletto.
Stefano e Tamara Feletto, due fratelli, gestiscono la loro Caffetteria dal 2000. Ogni giorno sveglia alle 4 per preparare le colazioni, poi la mattinata dietro il banco, il pomeriggio con gli spritz e, nel mezzo, le tante giocate della giornata: Lotto, Supernalotto, Gratta e Vinci, i sogni in formato schedina che fanno sperare la gente, soprattutto adesso che la crisi si mangia il lavoro.
«Chi può essere stato a vincere?» Stefano scartabella velocemente tra le giocate. «Eccola, l’ho trovata, ma non riesco a vedere quando esattamente è stata fatta. I nostri clienti sono residenti del posto, ma anche tante persone di passaggio. Siamo sulla Postumia, vicino a un centro commerciale. Molti tra i clienti che giocano effettivamente sono di passaggio». Stefano prova a ricostruire mentalmente quali clienti, tra domenica e ieri, abbiano giocato al Supenalotto. È un riflesso automatico, ma è impossibile ricordare tutti i volti. Chissà, potrebbe anche essere quella pensionata che viene tutti i giorni a prendere il caffè a metà mattina, oppure quel ragazzo che ha perso il lavoro. In fondo cova la speranza che quel fortunato, lievitato di colpo nell’empireo dei milionari, sia uno del posto. Uno con cui fare festa, anche se si rivelerà solo con un biglietto. «La festa la faremo domani (oggi per chi legge, ndr)» aggiunge Stefano mentre termina di sistemare il locale prima della chiusura. (m.b.)
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