«Cibarti» in 27 stili all’ex Macello
Apre domani la mostra degli Artisti Indipendenti Capovilla
Il cibo come istinto vitale, come vettore di rigenerazione attraverso la morte, come nutrimento dell’anima. Il cibo, nei suoi molteplici aspetti, è anche il denominatore comune della seconda esposizione degli Artisti Indipendenti organizzata dall’associazione culturale Paolo Capovilla e dall’assessorato alla Cultura del Comune in programma all’ex Macello di via Cornaro 1 da domani (con vernice alle 19) sino a martedì 31 prossimi. Il titolo della mostra è «Cibarti. Il corpo, l’anima, il nutrimento».
L’associazione che si rifà al pittore e regista padovano autore, tra l’altro, di Tabula Rasa, aveva esordito nel novembre scorso nella sala polivalente del Porto Astra, con una mostra che aveva messo in luce la varietà di tecniche e di ispirazione degli artisti che, ora, tornano all’ex Macello, con l’unico vincolo di interpretare, ciascuno a proprio modo, il cibo. Il tema sottolinea la destinazione originaria del sito, deputato alla lavorazione della carne e si presta a una molteplicità di interpretazioni. L’idea del cibo attraversa la storia dell’umanità fin dalle sue prime espressioni artistiche, come sottolinea Guido Galesso nella presentazione del catalogo, e ritorna come elemento simbolico dal peccato originale all’ultima cena. Per sottolineare la complessità del tema, il critico si rifà alla risposta del Commendatore a Don Giovanni, dopo lo spavaldo invito a cena di quest’ultimo: «Non si pasce di cibo mortale chi si pasce di cibo celeste».
Ed ecco allora il desiderio sessuale, l’autodistruzione, il bisogno di colmare un vuoto interiore, la convivialità e la brutalità, il cannibalismo e l’arte come nutrimento dell’anima. Gli autori sono 27, provengono da esperienze artistiche diverse, a volte contrastanti, ma sono accomunati dall’amore per l’arte e dalla volontà di difendere la propria indipendenza come artisti. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 17 alle 23 con ingresso gratuito. Espongono: Alessandro Bellotto, Vanni Boaretto, Candice Bonaparte, Alessio Brugnoli, Paolo Camporese, Ennio Carraro, Nellì Cordioli, Roberto Culeddu, Fabio Fobia, Enzo Forcella, Claudio Fornas, Roe Freeman, Flavio Galletti, Hannah Gauntlett, Korinha, Antonio Manca, Marisa Merlin, Tina Nerini, Renato Nicolè, Giovanni Omodeo, Paolo Perego, Claudio Pizzo, Giuliana Pugliese, Vanilla Ragana, Maurizio Ramazzo “Matrioska”, Anastassia Tolstova e Fabio Zerbetto “Zeb”.
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