Covid, in Veneto gli immunizzati con vaccino finora sono 18.560

Sono coloro che hanno già ricevuto la seconda dose, su un totale di 129 mila persone che sono state sin qui sottoposte a vaccinazione
(FILES) In this file photo a man receives a dose of the Moderna coronavirus disease (COVID-19) vaccine at a vaccination site at South Bronx Educational Campus, in the Bronx New York on January 10, 2021. - US biotechnology firm Moderna on January 25, 2021 said lab studies showed its Covid-19 vaccine would remain protective against variants of the coronavirus first identified in the United Kingdom and South Africa. "The study showed no significant impact" on the level of neutralizing antibodies elicited against the UK variant, B.1.1.7. (Photo by Kena Betancur / AFP)
(FILES) In this file photo a man receives a dose of the Moderna coronavirus disease (COVID-19) vaccine at a vaccination site at South Bronx Educational Campus, in the Bronx New York on January 10, 2021. - US biotechnology firm Moderna on January 25, 2021 said lab studies showed its Covid-19 vaccine would remain protective against variants of the coronavirus first identified in the United Kingdom and South Africa. "The study showed no significant impact" on the level of neutralizing antibodies elicited against the UK variant, B.1.1.7. (Photo by Kena Betancur / AFP)

VENEZIA. Sono 18.560 le persone sottoposte in Veneto a doppia somministrazione di vaccino contro il Covid-19 e che si possono dunque dire immunizzate, su un totale di oltre 129 mila persone che hanno ricevuto almeno una dose. La campagna vaccinale è partita il 27 dicembre, in contemporanea con tutta l'Unione europea, e ha registrato un rallentamento dovuto alla mancata fornitura di tutte le dosi inizialmente promesse da Pfizer-BionTech.

Sono i dati forniti in conferenza stampa oggi, martedì 26 gennaio 2021, dall'assessore regionale alla Sanità del Veneto, Manuela Lanzarin.

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La Regione Veneto è stata interpellata dalle autorità sanitarie nazionali, al pari di tutte le regioni, per sapere quanta parte di somministrazione sia andata finora a personale non sanitario, dopo che erano emerse in alcune regioni problematiche legate a possibili abusi. "La percentuale di personale non sanitario che abbiamo fin qui vaccinato in Veneto - ha riferito Lanzarin - corrisponde al 9,1% sul totale, ed è andata a personale amministrativo legato alla sanità, cioè principalmente le segreteria dei medici o il personale delle aziende di pulizie degli ospedali". 

«Stiamo facendo solo seconde dosi, anche per i problemi legati alla diminuzione delle forniture Pfizer. Domani arriveranno 50.300 dosi da Pfizer e il 31 arriveranno le 5.300 di Moderna», ha detto Lanzarin. «Sono quelle - ha precisato - necessarie per la seconda dose a tutte le persone che dal 27 dicembre hanno iniziato la vaccinazione. Non siamo alla fine della prima parte, che è quella legata agli operatori sanitari ospedalieri, agli ospiti e agli operatori delle Rsa, 185 mila persone, in cui sono inseriti privati accreditati e puri, oltre alle categorie disabili in strutture residenziali e semi-residenziali. Continueremo e riprenderemo il calendario della prima fase, per poi passare alle prossime», ha concluso.

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