Gli studenti occupano l'ex palazzo delle Poste in via Beato Pellegrino

Occupato l’ex palazzo postale al civico 24 di via Beato Pellegrino. Una cinquantina di studenti, di età compresa tra 19 e 30 anni - che aderiscono al laboratorio Fuo.co nella facoltà di Scienze politiche e, nei mesi scorsi, hanno tentato senza successo analoghe iniziative in altri edifici di Padova, tra cui lo storico Antonianum - hanno sfondato la porta dello stabile intorno alle 18, rivendicandone gli spazi che appartengono al Comune e sono stati dati in concessione all’associazione Famiglie contro la droga. Il gruppo di giovani - tenuto d’occhio dagli uomini della Digos - ha intenzione di allestire un centro di «autoformazione e inchiesta sociale». Diversi passanti si sono fermati incuriositi e hanno familiarizzato con gli studenti. «Società, precarietà, immigrazione e sicurezza, sono i temi che intendiamo trattare», afferma il portavoce Omid Firouzi, 28 anni «questi uffici sono vuoti da più di quattro anni. Siamo disposti a trattare con l’amministrazione e a pagare un affitto simbolico, altrimenti ci concedano uno spazio nostro come richiediamo ormai da parecchio tempo». Non solo slogan bellicosi. Intorno alle 21, c’è stato l’aperitivo di presentazione dello spazio occupato, mentre alle 23 è cominciata una festa al ritmo di reggae dub. Nei prossimi giorni, se l’occupazione continuerà, sono attesi docenti di vari atenei, invitati a tenere lezioni su attualità e temi sociali.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video