Il nuovo partito di Pizzarotti con tanti ex pentastellati

PADOVA

«Siamo una lista civica nazionale e siamo europeisti. Noi vogliamo partire dalle persone e dal radicamento del territorio per poi ragionare di programma. Noi non arriviamo con la “pappa pronta”: abbiamo dei valori e il programma scriviamolo insieme». Spirito “grillino” ma con maggiore concretezza e esaltazione del civismo: è il movimento “Italia in Comune” lanciato dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che è stato presentato per la prima volta in Veneto ieri a Padova, alla Fornace Carotta. Circa 200 le persone presenti, compresi alcuni importanti ex militanti del Movimenti Cinque Stelle, come l’europarlamentare trevigiano David Borrelli. Ma in sala altre presenti importanti sono quelle dell’ex consigliere regionale e leader Idv Antonino Pipitone e delle due assessore padovane di Coalizione civica Marta Nalin e Chiara Gallani.

«Noi vogliamo mettere al centro le persone in una logica di solidarietà – ha spiegato il primo cittadino ex M5S, in rotta con Grillo dopo pochi anni di governo – Ci rivolgiamo soprattutto verso i cittadini che non si riconoscono più in nessun partito. Il Pd? Più che in difficoltà mi appare quasi morto. Ma il governo giallo-verde non ci convince».

Il movimento si sta adesso strutturando: a Villafranca Padovana è nata la prima sezione, coordinata dal consigliore comunale Giorgio Pancotto, mentre il coordinatore padovano è il sindaco di Granze Damiano Fusaro. Coordinatore vicentino invece è l’ex consigliere comunale Daniele Ferrarin, anch’egli finito in rotta con il Movimento Cinque Stelle dopo aver rappresentato per anni le istanze grilline. —

C.MAL.

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