Auto nel Sile, il bimbo tra la vita e la morte. Indagini sulla mamma alla guida
Sempre gravissime le condizioni del bambino di 5 anni rimasto per lunghi minuti intrappolato nell’auto finita nel fiume a Jesolo per una manovra errata. La madre rischia l’imputazione per lesioni stradali

È ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Padova, nel reparto di Rianimazione pediatrica, il bimbo di 5 anni che domenica 10 agosto è piombato con l’auto nelle acque del Sile a Jesolo. Con lui c’erano la madre e la sorella.
All’origine dell’incidente ci sarebbe stata una manovra sbagliata della mamma al volante della sua Daewoo Kalos lungo via Riviera Piave Vecchia.
La donna, R.S. le sue iniziali, moldava 37enne residente a Favaro, rischia di essere indagata per lesioni stradali colpose.
Le condizioni dei piccolo
Il bambino è rimasto circa 20 minuti senza ossigeno prima che i sommozzatori dei vigili del fuoco lo liberassero dalla cintura che lo bloccava sul seggiolino sistemato sul sedile posteriore. Mamma e sorella 12enne erano invece riuscite a uscire dall’abitacolo prima che l'auto si inabissasse a 7 metri di profondità. Due uomini si sono tuffati per cercare di raggiungerlo, un cuoco tunisino e un turista tedesco, ma non ci sono riusciti.
Il bambino è sempre in pericolo di vita e la prognosi è ancora riservata. I medici di Padova non si sbilanciano.
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