La Commissione Antimafia torna in Veneto: missione a Verona e Venezia

Il presidente Morra: infiltrazioni molto evidenti. Dal Tronchetto alla 'ndrangheta a Verona, tutti i reticoli. Il programma delle audizioni
Un momento dell'operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, svoltasi nella Capitale ed in provincia di Viterbo, per dare esecuzione ad un'ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 7 persone, emessa dal Gip di Roma su richiesta della locale Procura Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di un'associazione, egemone nel quartiere capitolino di Montespaccato, capeggiata dai fratelli Franco e Roberto Gambacurta, finalizzata alla detenzione e alla cessione al dettaglio di sostanze stupefacenti, in prevalenza cocaina, 10 luglio 2019. ANSA/ CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++
Un momento dell'operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, svoltasi nella Capitale ed in provincia di Viterbo, per dare esecuzione ad un'ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 7 persone, emessa dal Gip di Roma su richiesta della locale Procura Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di un'associazione, egemone nel quartiere capitolino di Montespaccato, capeggiata dai fratelli Franco e Roberto Gambacurta, finalizzata alla detenzione e alla cessione al dettaglio di sostanze stupefacenti, in prevalenza cocaina, 10 luglio 2019. ANSA/ CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

VENEZIA. Un’immersione di due giorni per osservare quello che si muove, discretamente a suo agio si direbbe, tra le pieghe della società e dell’economia venete. È quello che ha in programma di fare la Commissione parlamentare antimafia che sarà in missione ufficiale in Veneto tra mercoledì 17 a Verona e giovedì 18 a Venezia presso le locali Prefetture.

Due tappe per due realtà, anche dal punto di vista criminale, profondamente diverse: a Verona i reticoli di ’ndrangheta, insediati da decenni, hanno dimostrato una discreta capacità di interlocuzione con il mondo imprenditoriale, delle professioni e, anche politico con l’addensarsi di una ragguardevole area grigia in grado di connettersi con le strategie mafiose.

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A Venezia sotto i riflettori ancora una volta ci sarà il cronico problema dell’isola del Tronchetto e della gestione da parte della malavita dell’accesso dei turisti alla città lagunare. Ma la parte del leone la farà il litorale del Veneto orientale dove si tratterà di capire quali possano essere le evoluzioni della grande inchiesta sulla criminalità organizzata di stampo camorrista a Eraclea.

Un indizio della direzione in cui guarda la Commissione potrebbe essere la scelta di audire Marco Favaro, storico leader ambientalista di Caorle, instancabile nel denunciare le reti di malaffare che hanno deturpato la costa veneta. E, «anche a Padova – sottolinea il deputato veneziano del Pd, Nicola Pellicani – si assiste ad un forte radicamento dei clan calabresi».

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La visita della Commissione presieduta da Rosy Bindi, quattro anni fa, non fu per nulla rituale, ma aprì uno squarcio su un panorama di sottovalutazione e rimozione anche da parte degli organi di contrasto, come venne con nitidezza denunciato nella relazione finale.

Oggi, come ha dichiarato il presidente Nicola Morra, dei Cinque stelle: «La missione antimafia in Veneto è fondamentale per accendere un faro su quanto sta avvenendo, una profonda penetrazione delle mafie nel tessuto economico e civile di tutto il territorio. Le indagini stanno dimostrando che questa penetrazione delle mafie non è una suggestione ma una purtroppo concreta realtà».

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Una visita sollecitata in particolare da Pellicani, che in una nota spiega: «Ho lavorato a lungo in questi mesi per giungere a questo appuntamento, fin dall’insediamento della Commissione nel novembre scorso, nella consapevolezza che le mafie hanno radici profonde nel Veneto, come confermato dalle ultime inchieste che hanno portato a oltre cento arresti in un mese».

Sia a Verona che a Venezia il programma prevede l’audizione alla mattina del Prefetto, del Procuratore della Repubblica e dei diversi rappresentanti delle forze dell’ordine, al pomeriggio verranno sentiti rappresentati della società civile, giornalisti ed esperti.

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IL PROGRAMMA

 

(17 e 18 luglio 2019)

Mercoledì 17 luglio 2019

Ore 12:

Audizioni:

  • Ore 12: S.E. il Prefetto di Verona, dottor Donato Giovanni CAFAGNA, congiuntamente con il Questore di Verona, dottoressa Ivana PETRICCA, il Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, Col. Ettore BRAMATO, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Col. Carlo RAGUSA, e il Capo centro operativo DIA di Padova, Col. CC Carlo PIERONI. 
  • Ore 13: Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Verona, dottoressa Angela BARBAGLIO.
  • Ore 14.30: Pierpaolo ROMANI, Coordinatore nazionale Associazione "Avviso Pubblico", congiuntamente con Mirco Frapporti, coordinatore provinciale di Verona per la medesima Associazione.
  • Ore 15.30: Rappresentanti delle confederazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, congiuntamente con Elena DI GREGORIO, segretaria SPI CGIL Veneto.
  • Ore 16.30: Roberto Tommasi, referente associazione "Libera", sezione Veneto.
  • Ore 17.30: Gianni Belloni, direttore di "Affari Puliti".
  • Ore 18.15: Monica Andolfatto, giornalista de "il Gazzettino"

 

Giovedì 18 luglio 2019

Ore 10.30 circa:

Audizioni presso la prefettura di Venezia:

  • Ore 10.30: S.E. il Prefetto di Venezia, dottor Vittorio ZAPPALORTO, congiuntamente con il questore di Venezia, dottor Maurizio MASCIOPINTO, accompagnato dal Capo della locale Squadra Mobile, dott. Stefano SIGNORETTI; il Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, Col. Claudio LUNARDO; il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Gen.B. Giovanni AVITABILE.
  •  Ore 11.30: Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Venezia, dottor Antonio MURA.
  • Ore 12.30: Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Venezia, dottor Bruno Cherchi.
  • Ore 14.15: Osservatorio della Regione Veneto per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa.
  • Ore 15.00: Arch. Giovanni Salmistrari, Presidente ANCE Venezia.
  • Ore 15.45: Maurizio Dianese, giornalista e scrittore.
  • Ore 16.30: Marco Favaro, già consigliere comunale di Caorle.

 

 


 

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