Le scosse del terremoto nel Veronese causano una frana

Si è staccata da una collina a Costermano sul Garda, in località val dei Mulini. I detriti bloccano un torrente, evacuato un vicino ristorante solo lambito

VERONA.  Sarebbe da collegare alle scosse verificatesi nei giorni scorsi con epicentro a Salizzole una frana che questa notte si è staccata da una collina a Costermano sul Garda (Verona), in località val dei Mulini.

«Questa mattina con la luce del sole - ha detto all'ANSA il sindaco, Stefano Passarini - ci siamo resi conto che è venuto giù in intero costone di collina, che fortunatamente ha solo sfiorato un ristorante, senza causare danni».

Per precauzione è stata evacuata dalla propria abitazione la famiglia proprietaria del ristorante, padre, madre e due figli. L'amministrazione comunale, assieme ai tecnici del Genio Civile e della Provincia di Verona, ai Carabinieri e ai Vigili del fuoco, ha proceduto a mettere in sicurezza l'area interessata dalla frana.

«Il Genio civile sta operando anche con i droni - ha spiegato Passarini - per verificare che non ci siamo altri punti di criticità. La frana, con un fronte della larghezza di due metri, ha anche bloccato il torrente che scorre a valle. Abbiamo avuto conferma dal geologo che questa frana è probabile conseguenza del sisma». L'ultima delle scosse di terremoto che si sono registrate nel veronese è avvenuta nel pomeriggio del 30 dicembre, con magnitudo 2.3, sempre nell'area tra Salizzole e Isola della Scala.

Relativamente al dissesto accaduto nelle scorse ore a Costermano sul Garda la Regione precisa che la frana ha interessato il corso d'acqua torrente Tesina - Lesa. Il Comune di Costermano sul Garda ha già avviato dei lavori in somma urgenza per rimuovere i detriti in alveo ed evitare che si formi un bacino a monte della zona in frana.

La frana è avvenuta in corrispondenza della Trattoria La Val  a Costermano sul Garda, località Valle dei Mulini, civico 1/A. La trattoria era chiusa anche se sopra ci abitano due persone che sono state invitate a lasciare l'edificio Sul posto sono intervenuti oltre ai tecnici della Protezione Civile Veneto anche i Carabinieri, i tecnici del genio civile e della Difesa del Suolo della Regione Veneto, i tecnici della Provincia di Verona e i Vigili del Fuoco.

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