L’ultima intervista «Gestiremo l’acqua di Tigri ed Eufrate»

PADOVA. È socio di una delle maggiori aziende specializzate nella progettazione, supervisione e nel collaudo di opere di ingegneria idraulica e ambientale, Augusto Calore Pretner, che abita in via IV novembre a Padova (in foto). Del progetto che gli è costato l’arresto, l’ingegnere aveva parlato tempo fa in una intervista a Venezie Post: «È un progetto commissionato dal ministero delle risorse idriche iracheno» aveva spiegato «Si tratta del piano generale per la gestione del Tigri e dell’Eufrate, i due fiumi principali del Paese. È una zona dove piove poco e dove l’acqua è un bene ancora più prezioso. Il progetto dura tre anni e terminerà nel 2014, anche se in Iraq pianificheremo opere fino al 2035. I problemi non mancano, ma principalmente dobbiamo affrontare la difficoltà delle cosiddette negoziazioni transfrontaliere». (al.fe)
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