Muore davanti agli amici alla festa per i suoi 18 anni

Doveva essere la notte che lo apriva ad una nuova vita, quella della maggiore età, delle responsabilità ma anche delle nuove libertà. Ed invece, in una macabra coincidenza che sembra disegnata...
Di Nicola Cesaro
Bagnoli di Sopra, 01.11.2013 Prematura scomparsa di Giulia Piva. Nella foto:Giulio gioca con il cane ph. Zangirolami
Bagnoli di Sopra, 01.11.2013 Prematura scomparsa di Giulia Piva. Nella foto:Giulio gioca con il cane ph. Zangirolami

Doveva essere la notte che lo apriva ad una nuova vita, quella della maggiore età, delle responsabilità ma anche delle nuove libertà. Ed invece, in una macabra coincidenza che sembra disegnata proprio per la notte degli orrori, la festa di Halloween si è trasformata nel peggiore degli incubi. E’ morto pochi minuti dopo il suo compleanno Giulio Piva, 18 anni di Bagnoli di Sopra, stroncato da quello che potrebbe sembrare un attacco di asma o comunque un problema cardiorespiratorio. Giulio è morto nel giorno del suo diciottesimo compleanno, attorniato da decine di amici, nella serata in cui migliaia di coetanei aspettano di indossare maschere e insoliti costumi per passare una notte all’insegna del divertimento e della trasgressione.

La straziante tragedia è avvenuta poco dopo la mezzanotte di ieri. Giulio stava partecipando ad una festa all’Agriturismo Venturato a Bovolenta. L’evento, dedicato alle celebrazioni di Halloween, aveva una sapore particolare per il ragazzo: alla mezzanotte, infatti, Giulio avrebbe festeggiato i diciott’anni. Alla festa era presente un’ottantina di giovani, adolescenti o poco più che maggiorenni. Giulio era arrivato con alcuni amici del paese. Alla mezzanotte, dopo la cena e i primi balli, qualcuno ha chiesto agli organizzatori di abbassare la musica per un annuncio particolare: «Ci hanno spiegato che Giulio compiva gli anni e che volevano augurargli un buon compleanno davanti a tutti gli ospiti della festa» spiega uno dei promotori della serata «abbiamo spento la musica e tutti insieme abbiamo applaudito il nuovo maggiorenne». Dopo mezz’ora, l’impensabile. «Dal cortile si è sentita della confusione» continua l’organizzatore «Siamo corsi sul posto e Giulio era a terra, con un amico che gli teneva le gambe alte. Aveva evidenti difficoltà a respirare. Gli amici ci hanno spiegato che era un attacco d’asma». Continua il signor Venturato, titolare dell’agriturismo che è rimasto tutta la sera nel suo locale: «Abbiamo chiamato l’ambulanza almeno in sei persone, mentre qualcun altro cercava di contattare i genitori. Tra chi ha prestato soccorso al diciottenne c’erano anche tre giovani che, per motivi professionali, avevano da poco partecipato ad un corso di prima emergenza: «Giulio aveva battito» spiega uno dei tre «ma stava perdendo le principali funzioni vitali. All’arrivo dell’ambulanza era ancora vivo. I sanitari gli hanno immediatamente controllato il battito e iniziato a fargli il massaggio cardiaco».

Giulio è morto nel tragitto che lo portava verso l’ospedale di Piove di Sacco, intorno all’una. Il ragazzo soffriva d’asma sin da quando era bambino, anche se non aveva mai avuto particolari attacchi. Lunedì l’autopsia, i carabinieri hanno controllato che alla festa non ci fossero stupefacenti: non è stato tuttavia trovato nulla che potesse avere una minima correlazione con la morte del giovane. Il diciottenne lascia papà Raffaele, titolare di un’azienda che produce cereali, la madre Susi Cognolato e i due fratelli minori.

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