Non sono di Isabella Noventa i resti trovati sulla spiaggia di Albarella

Il responso del medico legale: l'unico osso umano tra tutti era la mandibola ma apparteneva a un maschio. Rimane senza soluzione il giallo del cadavere della segretaria uccisa a Padova
Osso trovato sulla spiaggia di Albarella che potrebbe appartenere al cadavere di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego della cui scomparsa sono sospettati i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la ex tabaccaia Manuela Cacco, 28 agosto 2019. Noventa scomparve a 55 anni la notte tra il 15 ed il 16 gennaio 2016. Il 9 ottobre 2018 la Corte d'Assiste d'Appello ha confermato la condanna di primo grado per omicidio: 30 anni a Freddy e Debora Sorgato, 16 anni e 10 mesi a Manuela Cacco. Tutti e tre sono in carcere. ANSA/TOMMASO MORETTO
Osso trovato sulla spiaggia di Albarella che potrebbe appartenere al cadavere di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego della cui scomparsa sono sospettati i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la ex tabaccaia Manuela Cacco, 28 agosto 2019. Noventa scomparve a 55 anni la notte tra il 15 ed il 16 gennaio 2016. Il 9 ottobre 2018 la Corte d'Assiste d'Appello ha confermato la condanna di primo grado per omicidio: 30 anni a Freddy e Debora Sorgato, 16 anni e 10 mesi a Manuela Cacco. Tutti e tre sono in carcere. ANSA/TOMMASO MORETTO

PADOVA. Fine dell’attesa, le spoglie trovate nella spiaggia di Albarella quest’estate non appartengono a Isabella Noventa. Il medico legale Lorenzo Martinelli ha eseguito gli accertamenti sui reperti che gli erano stati consegnati dai carabinieri.

L’unico osso umano tra tutti era la mandibola ma il laboratorio ha stabilito che si tratta della mandibola di un maschio e che la morte risale a più di qualche anno fa. Ora si procederà all’estrazione del Dna dai denti.

La mandibola, così come il bacino e il frammento di femore, erano stati trovati sulla spiaggia libera dell’isola di Albarella. Secondo gli esperti di laboratorio però tutti gli altri resti sarebbero di origine animale.

Per l'omicidio Noventa sono stati condannati i fratelli Freddy e Debora Sorgato, quali ideatori e autori materiali dell'omicidio, e la loro complice Manuela Cacco.

Enrico Ferro

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