Paga il viaggio in Egitto a 18 tra figli e nipoti: «Così stiamo insieme»

Nonna Lidia Mason, 76enne, è riuscita nell’impresa di riunire la sua famiglia divisa tra Padova e Treviso: «Era l’unico modo per trascorrere del tempo con loro». Tutti hanno risposto alla sua chiamata con entusiasmo

Valentina Calzavara
Lidia Mason, al centro, assieme ai suoi figli e nipoti durante la vacanza offerta a tutti a Marsa Alam, in Egitto
Lidia Mason, al centro, assieme ai suoi figli e nipoti durante la vacanza offerta a tutti a Marsa Alam, in Egitto

Una vacanza a Marsa Alam per riunire finalmente la famiglia, altrimenti divisa tra due province, Treviso e Padova.

Nonna Lidia Mason, vissuta per anni a Piombino Dese e oggi residente a Loreggia, lo desiderava da tempo e pochi giorni fa è riuscita nell’impresa: regalare il viaggio ai suoi diciotto tra figli, nipoti e pronipoti, quasi tutti residenti in provincia di Treviso, visto che Lidia ha 76 anni ed è pure bisnonna. «Era da un po’ che ci pensavo, ma che fatica mettere d’accordo tutti» racconta «alla fine, ho preso in mano la situazione. Sono andata in un’agenzia e il mio progetto ha preso forma».

Biglietti prenotati per tutti. Il ritrovo all’aeroporto ha suscitato una certa curiosità verso la gioiosa comitiva, sbarcata nella località balneare egiziana sul Mar Rosso apprezzata per il mare cristallino.

«C’era tanto entusiasmo nel partire ma ovviamente, non facendo vacanze insieme da molti anni, ci siamo pure chiesti se non rischiasse di diventare il classico viaggio dove si comincia ridendo e si torna…» confida la quartogenita Eleonora Vallotto, che vive a Roncade, ed è partita con il marito e i due figli. «La mamma ha fatto l’impossibile per incrociare gli impegni lavorativi di tutti» prosegue «aveva espresso in passato la volontà di organizzare qualcosa di simile, ma non immaginavamo che il sogno potesse davvero concretizzarsi». Sottovalutava la determinazione della madre.

Una vita dedicata alla famiglia e al lavoro, dapprima come segretaria, poi in azienda con il marito Francesco, mancato nel 2021. Segno distintivo di nonna Lidia: la passione per il cucito. Tanto che ago e filo l’hanno accompagnata fin sotto l’ombrellone a Marsa Alam.

«Non c’è cosa più bella di concedersi del tempo insieme» dice Lidia.

Tutti hanno risposto alla sua chiamata con entusiasmo: il fratello sacerdote, i quattro figli, con i rispettivi compagni, gli otto nipoti (compresa la pronipote Benedetta). «Mi sono portata a casa un cuore riempito di emozioni» ammette Lidia «è stato fantastico essere riuniti a tavola, senza fretta e senza pressioni». Snorkeling, animazione in villaggio. E poi Luxor, gran safari nel deserto, shopping “all’egiziana” a Port Ghalib: la settimana è volata. «Al ritorno sono stata inondata di messaggi d’affetto da parte di tutti, specie dai miei nipoti. Che viaggio memorabile!».

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