Operaio dell’Enel folgorato su un traliccio

LIVINALLONGO. Stava lavorando con un collega su un traliccio, in località Collaz, quando è rimasto folgorato da una potente scarica di elettricità, che gli ha fatto perdere i sensi. Vittima dell’incid...

LIVINALLONGO. Stava lavorando con un collega su un traliccio, in località Collaz, quando è rimasto folgorato da una potente scarica di elettricità, che gli ha fatto perdere i sensi. Vittima dell’incidente, verificatosi Alle 16 nella frazione di Livinallongo, un operaio dell’Enel, il 33enne L.B. originario della provincia di Rimini. A lanciare l’allarme è stato il collega, ma i soccorsi (che in prima battuta hanno interessato un’ambulanza, i vigili del fuoco di Agordo coadiuvati dai volontari di Arabba e una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo) si sono rivelati più difficoltosi del previsto, complice la zona boschiva dove i due stavano operando e le indicazioni poco chiare fornite al pronto intervento. Solo su indicazione dell’elicottero del Suem, che stava sorvolando la zona dopo aver sbarcato il medico e l’infermiere, i soccorritori sono riusciti a raggiungere il luogo dell’incidente, dove nel frattempo i due operai dell’Enel erano riusciti a scendere dal traliccio. Trovato cosciente, il 33enne è stato quindi trasportato in ambulanza all’ospedale di Belluno, dove gli sono state riscontrate ustioni alle mani.

Il soccorso alpino è intervenuto anche in Val Pettorina per verificare la segnalazione di un alpinista che, mentre stava risalendo una cascata di ghiaccio sui Serrai di Sottoguda, aveva visto un blocco cadere nel settore della Cattedrale.

Ennesima giornata di straordinari, insomma, per gli uomini del Sas, che dal 26 dicembre stanno operando (con fuoristrada, motoslitte e quad cingolati), anche in supporto all’ Enel, nonostante i problemi accusati dalla rete radio del soccorso, come ha precisato Fabio Bristot, delegato provinciale del Soccorso Alpino. La maratona dell’emergenza purtroppo non è ancora finita.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova