Svolta per Geox, Moretti Polegato rompe con Bolzonello

Il consiglio di amministrazione convocato per questo pomeriggio sancrà la rottura tra l’invento della «scarpa che respira» e il suo storico braccio destro. Decisive le prestazioni negative sui mercati ed anche motivi personali
CROCETTA VILLA SANDI GEOX AMMINISTRATORE DELEGATO FOTOCRONACA geox assemblea azionisti
CROCETTA VILLA SANDI GEOX AMMINISTRATORE DELEGATO FOTOCRONACA geox assemblea azionisti

MONTEBELLUNA. Mario Moretti Polegato "rompe" con il suo storico braccio destro Diego Bolzonello. Il consiglio di amministrazione di Geox spa, convocato per questo pomeriggio (venerdì 28 settembre alle ore 17) nella sede di Montebelluna, vedrà la definitiva e traumatica rottura tra il manager della prima ora e l'imprenditore della "scarpa che respira". Una rottura che segna una svolta nella storia di un'azienda che, nata nel 1995, in meno di vent'anni è riuscita a realizzare valore e occupazione non comuni a Montebelluna e nel mondo.

Per far posto al nuovo amministratore delegato, Polegato ha chiesto e ottenuto le dimissioni di un consigliere indipendente, l'avvocato trevigiano Bruno Barel. Il consiglio di amministrazione è convocato con all'ordine del giorno le dimissioni di un amministratore (Barel, appunto), la cooptazione di un nuovo amministratore e la redistribuzione delle deleghe, comprese quelle di amministratore delegato. I poteri di top manager potrebbero essere affidati a una nuova figura, che entrerà a fa parte del consiglio di amministrazione, oppure allo stesso Polegato.

Nell'azienda di Montebelluna sono ore febbrili. Il benservito a Diego Bolzonello gli è stato comunicato dal presidente di Geox nella mattinata di mercoledì, dopo un lungo braccio di ferro che negli ultimi mesi ha visto Mario Moretti Polegato riprendere in mano il controllo della gestione aziendale, che negli ultimi anni - anche a causa dei crescenti impegni di Polegato - era stata assicurata dai manager. Adesso l'industriale di Crocetta del Montello, grande comunicatore e uomo di relazione, ha deciso di fare a meno del suo principale uomo di fiducia, l'uomo con il quale aveva costruito il fenomeno Geox sin dal primo giorno dell'azienda. L'obiettivo di Polegato è quello di trasmettere all'azienda una scossa capace di far tornare nei conti di Geox la redditività perduta negli ultimi anni.

A far precipitare i rapporti tra l'industriale e il suo manager l'andamento poco brillante del titolo (che ha perso il 22% del suo valore negli ultimi dodici mesi), i risultati poco incoraggianti nelle vendite della nuova collezione, oltre che alcune poco fortunate operazioni nell'area asiatica, soprattutto in Cina. Ma al di là di questi elementi oggettivi è il rapporto personale tra Polegato e Bolzonello, finora complementari, ad essersi spezzato.

Diego Bolzonello, classe 1958, è stato il primo dipendente assunto da Polegato, ai tempi del Calzaturificio Pol. Nel 1995 diventa praticamente l'ombra di Moretti Polegato: costruisce mattone dopo mattone l'azienda, ingaggiando una dopo l'altra tutte le figure chiave che avrebbero fatto di Geox uno dei più importanti fenomeni imprenditoriali italiani. Se Polegato è il volto della "scarpa che respira", Bolzonello ne è il braccio operativo. Riservato, sempre un passo dietro le quinte, è tuttavia il principale depositario delle informazioni che riguardano l'ascesa imprenditoriale di Mario Moretti Polegato.

Anche per questo, per scongiurare che l'uscita traumatica del top manager possa danneggiare l'azienda, è aperta in queste ore una delicata mediazione che ha per oggetto l'interruzione del rapporto di lavoro di Bolzonello. Nel primo semestre 2012 Geox ha realizzato ricavi netti per 429,1 milioni, con una flessione del 4% rispetto al primo semestre dell'anno scorso. L'Ebitda è stato di 54,6 milioni, in calo rispetto ai 60,9 milioni precedenti, il risultato operativo è stato di 34,9 milioni, anche questo in calo rispetto ai 41,6 milioni. Il risultato netto nel primo semestre è stato di 21,3 milioni, rispetto ai 24,3 del primo semestre 2011. Sede a Montebelluna, quotata alla Borsa di Milano dal 2004, Geox ha una rete di 1172 negozi monomarca in 103 paesi al mondo. Le vendite sono concentrate in Italia, Germania, Francia, Spagna e Usa. Volto emergente in Geox è il manager Giorgio Presca, dalla primavera 2011 responsabile del marketing e del prodotto dopo esperienze in Diesel, Levi Strauss, Benetton e Vf corporation. Il suo ingresso sta accostando il prodotto e le collezioni Geox al mondo fashion.

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