Picchia a sangue la moglie e la avvolge in un tappeto, arrestato 54enne per tentato femminicidio

La Procura della Repubblica di Rovigo ha comunicato l'arresto di un uomo accusato di tentato omicidio aggravato e maltrattamenti in famiglia ai danni della propria moglie convivente.

Il grave episodio risale al 6 maggio 2025, a Megliadino San Vitale, quando l’uomo, P.G., 54 anni, di origine albanese, avrebbe tentato di uccidere la moglie K.A. strangolandola con entrambe le mani fino a farle perdere conoscenza e provocandole lesioni evidenti al collo, petecchie, emorragie oculari, oltre a una situazione di asfissia. Dopo averla creduta morta, l’avrebbe trascinata in terrazza e coperta con un tappeto, abbandonandola in una pozza di sangue.

Il gesto, che solo per cause indipendenti dalla volontà dell’uomo non ha portato alla morte della donna, è avvenuto in un contesto di reiterate violenze domestiche, documentate a partire da agosto 2024. L’uomo è accusato anche di gravi minacce quotidiane, aggressioni fisiche e psicologiche, controllo ossessivo della moglie, sia negli spostamenti sia nella gestione economica e delle relazioni personali.

La custodia cautelare in carcere, richiesta dalla Procura e concessa dal Giudice per le indagini preliminari, è stata eseguita il 10 maggio 2025 dai Carabinieri della Stazione di Piacenza d’Adige. L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di fermare un’escalation di violenza che, secondo gli inquirenti, avrebbe potuto trasformarsi in un femminicidio consumato.