Una scuola, un piccolo borgo, un progetto che diventa Materia

La riapertura della elementare in un paesino del Varesotto porta alla creazione di un progetto editoriale e culturale firmato Varesenews. Come sostenere il progetto

Materia sarà un centro culturale, un hub, un luogo in cui incontrarsi
Materia sarà un centro culturale, un hub, un luogo in cui incontrarsi

Una scuola elementare di un piccolo borgo del Varesotto a causa del calo demografico ha chiuso. VareseNews ha accolto la sfida del comune e ha deciso di riaprire quella struttura portando lì non solo la redazione, ma tanto altro.

“Per diversi mesi - racconta Marco Giovannelli, direttore del giornale - abbiamo lavorato per capire come farla tornare a vivere. In quell’edificio è passata tanta energia. Sono passate generazioni. La scuola è un luogo magico. Si gioca, si impara, ci si relaziona con gli altri, si ascolta, si incontra. La scuola è vita. Riaprire una scuola in un borgo è una esperienza forte, coraggiosa e ricca di energie. Oggi siamo qui a presentarvi il nuovo progetto. Si chiama Materia. Uno spazio libero di VareseNews e di quanti vorranno camminare con noi”.

Concorso di idee senza confini

Per rigenerare la struttura, insieme con l’ordine degli architetti della provincia di Varese è stato lanciato un concorso di idee a livello nazionale e internazionale. Fino alla fine di aprile sarà possibile inviare proposte e progetti per tornare a far vivere lo spazio senza che questo perda la sua storia, identità e tradizione.

Materia si apre a tante esperienze e svilupperà attività su cinque aree: informazione, formazione, life e cultura, sostenibilità e turismo. Sono tutte nelle corde di VareseNews per i diversi progetti sviluppati in questi anni. Ora acquistano uno spazio fisico oltre a quello digitale.

Materia sarà un centro culturale, un hub, un luogo in cui incontrarsi, far crescere idee, progetti e costruire insieme il futuro. Al centro ci sarà una informazione ancora più ricca e stimolante grazie alla web tv, alla web radio e a un lavoro con i podcast. Materia sarà la casa delle associazioni, un luogo dove si pratica la sostenibilità con azioni concrete attente all’energia, alla mobilità, agli stili di vita. Uno spazio dove sperimentare, imparare, riflettere con uno stile nuovo intergenerazionale.

A Materia si potrà entrare liberamente per studiare, lavorare, incontrarsi e bere un caffè, vedere un film, leggere un libro, partecipare a diversi momenti formativi o anche solo per condividere uno spazio. Tutte le strade porteranno a Materia attraverso sentieri e cammini, dove il turismo sarà di casa sia per scoprire il bello che abbiamo intorno che le mete più lontane, ma piene di progettualità solidali. Sarà un prototipo, un modello con una risposta precisa e virtuosa per valorizzare spazi e piccole comunità.

“La nostra scelta - prosegue Giovannelli - potrà essere uno stimolo per quanti vogliano impegnarsi e credere che si possa esser protagonisti e non solo comparse rispetto ai grandi cambiamenti che stiamo vivendo. Valorizzeremo ogni esperienza positiva del territorio mettendola in rete attraverso il giornale, ma anche grazie al nuovo spazio fisico.

E ancora: «Lanceremo una nuova associazione che gestirà insieme a noi di VareseNews tutte queste iniziative. Dal prossimo mese inizieremo i lavori per sistemare lo spazio. Abbiamo già un calendario di iniziative, ma vi potrete inserire senza alcun problema con nuove proposte. O perché no? come nuovi partner nelle varie aree del progetto. Che siate associazioni, singole persone o aziende per noi sarà un vero piacere condividere con voi questo sogno che si è fatto Materia».

 

La raccolta di fondi

A questo link potete contribuire a finanziare il progetto, manca solo un piccolo sforzo collettivo per raggiungere i novemila euro posti come obiettivo:

Ci lavoriamo da tempo e ora anche tu puoi aiutarci a realizzare il progetto per un laboratorio di giornalismo.  Un progetto che coinvolge i giornalisti, le redazioni e tutto l’ecosistema dell’informazione. Sarai protagonista con noi di un percorso innovativo e ricco di contenuti

Il progetto, come spieghiamo meglio qui sotto, si svilupperà a partire dall’esperienza di Materia nel borgo di Sant’Alessandro nei locali che per decenni hanno ospitato la scuola primaria “Marconi”, oggi chiusa per mancanza di iscritti. Uno spazio dove, intorno alla redazione di VareseNews, potranno ritrovarsi associazioni, studenti, cittadini e imprese che vogliono guardare al domani, riflettere sul senso delle cose e valorizzare i legami che intrecciano le nostre vite.

Il borgo scelto per l’operazione

Riaprire una scuola in un borgo è una esperienza forte, coraggiosa e ricca di energie
Riaprire una scuola in un borgo è una esperienza forte, coraggiosa e ricca di energie

Sant’Alessandro è un piccolo borgo nel comune di Castronno. Poche centinaia di abitanti con tre strade che portano in altre piccole comunità immerse nel verde delle colline del Varesotto. In mezzo a valli dove scorrono due corsi d’acqua dalla storia importante: il Ticino e l’Olona.

Nel primo ha lavorato Leonardo, sono passate gran parte delle pietre per costruire il duomo di Milano e oggi corre dentro a una delle più grandi aree Mab dell’Unesco. Sulle rive del secondo, invece, si è sviluppata la civiltà del Seprio, sono passate generazioni di pellegrini che andavano a Roma e ha preso il via l’industrializzazione del Varesotto. La scuola poi si colloca subito sotto il castello di Caidate e al termine di una pista ciclabile che in poco più di due chilometri immersi nei boschi porta nel cuore di Castronno.

Il timbro di Varesenews

Varesenews è un progetto editoriale nato nel 1997. Da allora pubblica un quotidiano online dove lavorano trenta persone regolarmente assunte. Venti di queste sono giornalisti professionisti. È una case history a livello europeo. L’editore, Varese web srl, è una sorta di pubblic company partecipata da diverse associazioni di categoria, realtà sociali e imprenditoriali e da una cooperativa di giornalisti.

In questi 26 anni di storia oltre al giornale ha organizzato e gestito Anche io, una festa popolare di più giorni; Glocal, un festival dedicato al giornalismo nato nel 2012 e giunto alla dodicesima edizione; ha prodotto due docufilm: DigitaLife (coprodotto da Rai Cinema e Fondazione Ente per lo spettacolo) e VA in giro.

Il concorso per architetti

Il concorso di idee è aperto fino al 30 aprile 2024. Oltre ai premi per i primi tre classificati ci sarà una mostra con tutti gli elaborati e una intensa attività di comunicazione. Il materiale per partecipare lo trovate qui

 

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