Una raccolta fondi per riportare il piccolo Vlady nella sua Ucraina
Iniziativa della parrocchia di Villanova di Camposampiero per aiutare la famiglia del bimbo di 6 anni morto dopo l’investimento nel Veneziano

La parrocchia di Murelle, in accordo con il parroco don Mirco Zoccarato e il Consiglio pastorale, ha avviato una raccolta fondi per aiutare a coprire le spese di rimpatrio della salma di Vladyslav Malamen.
Il bambino, di origine ucraina, è stato ospitato dal suo arrivo e per tre settimane nella canonica insieme alla madre e a un fratello. Un’accoglienza terminata venerdì scorso 22 agosto con la morte del bambino all’ospedale di Padova, dov’era stato ricoverato dopo essere stato investito mentre con la madre attraversava via Noalese a Santa Maria di Sala sulle strisce pedonali.
Comunità solidale
L’improvvisa scomparsa di Vladyslav ha profondamente colpito le famiglie ucraine residenti a Murelle e l’intera comunità parrocchiale, suscitando un sentito cordoglio e vicinanza.
I genitori del bimbo desiderano riportare il corpo del loro caro nel Paese di origine per la sepoltura e per sostenere questa volontà, ma anche per dare risposta ai numerosi parrocchiani che chiedono di offrire un aiuto concreto, la parrocchia ha deciso di promuovere un’iniziativa solidale aprendo una raccolta fondi sul conto corrente, il cui iban è il seguente: IT84J0832762990000000010020, intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta, con causale “Raccolta per Vladyslav”.
Inoltre durante la celebrazione delle messe in fondo alla chiesa è disponibile una cassettina per le offerte a Vladyslav.
Tutte le donazioni per la famiglia
Tutte le somme raccolte saranno destinate esclusivamente a supportare la famiglia della piccola vittima i cui genitori, in un estremo atto di generosità, hanno acconsentito alla donazione degli organi del loro bambino.
«Hanno cercato rifugio nel nostro Paese con la speranza di ricevere e, nonostante la vita abbia tolto loro molto, hanno saputo donare tanto agli altri», scrive la parrocchia. «Con questo gesto di aiuto la comunità di Murelle intende testimoniare non solo il proprio dolore per la perdita di una giovane vita, ma anche i valori cristiani di fratellanza,
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