West Nile, l'Avis del Veneto scopre 29 donatori portatori sani

Dopo le verifiche fatte su tutte le oltre 58mila sacche di sangue: infetta una ogni duemila
OLYMPUS DIGITAL CAMERA
OLYMPUS DIGITAL CAMERA

TREVISO. L'Avis del Veneto ha individuato, fra la metà di giugno e la fine di agosto, 29 portatori asintomatici del virus «West Nile» («Febbre del Nilo») fra i volontari iscritti, controllando tutte le oltre 58 mila sacche di sangue donato, con un'incidenza dello 0,05% (uno ogni 2.000 donatori). Il dato emerge da un'indagine effettuata dalla stessa associazione regionale dei donatori e pubblicata sul prossimo numero del periodico «Dono & Vita» che sarà ufficialmente presentato venerdì prossimo, a Venezia.

Mai come la scorsa estate, si legge ancora nel rapporto, «si è registrata una vera invasione di zanzare Culex Pipiens, potenziali veicoli del virus del Nilo occidentale. Secondo i dati aggiornati al 21 agosto del Centro nazionale sangue (Cns), l'allarme cautelativo ha interessato 32 province del nord Italia (Veneto, Friuli, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte) e due province della Sardegna».

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova