Albignasego, sogno finito Mellaredo ancora in corsa

ALBIGNASEGO. Si può proprio dire che le sorprese non sono mancate nella partita di scena ad Albignasego tra l’Universitaria Albignasego e il Mellaredo, dove quest’ultimo ha trionfato rocambolescamente poco prima del fischio finale, guadagnando il passaggio al turno successivo, che lo vedrà impegnato contro la vincente del girone I. Chi la spunterà l’anno prossimo giocherà in prima categoria. Sui volti dei ragazzi dell’Albignasego, al termine del 90 minuti, si legge un rammarico incredibile, per una partita che avevano messo in ghiaccio e che sembrava destinata ai supplementari. Nei primi 45 minuti entrambe le squadre hanno mostrato un buon calcio, con l’Albignasego che teneva il pallino del gioco, mentre il Mellaredo sfruttava le ripartenze. Sono i padroni di casa ad avere la prima occasione nitida, con una gran botta di fuori di Sheshi, che Agostini abile a deviare fuori dallo specchio della porta. Gli uomini di Gibellato si rendono pericolosi al 22’, quando Canaia, lanciato da un ottimo assist di Ferraretto, vince un rimpallo in area e tira a botta sicura: provvidenziale il salvataggio sulla linea di Stefanello.

Sono solo le prove generali al gol, che arriva al 34’, strappando gli applausi di tutto il pubblico ospite. E davvero un gol da cineteca, una perla di pallonetto di Olivi, che, dopo un uno due con Canaia, beffa Zanardi con il colpo sotto. Il Mellaredo non ha neanche il tempo di festeggiare, però, che l’Albignasego riacciuffa il pari, con un’altra rete da favola. L’autore Pulzato, che da calcio da fermo, al limite dell’area, trova un angolo difficilissimo ed insacca. Nella ripresa le squadre accusano un po’ di stanchezza, con gli uomini di Boscaro che tentano di rallentare il match, in vista dell’extra time. Ma ecco che, poco prima del triplice fischio, succede l’inverosimile: un lancio lunghissimo arriva sui piedi di Szabo, che lestissimo a portarsi in area e a calciare in porta. La deviazione Zanardi è inutile, e il Mellaredo torna di nuovo in vantaggio. Il Mellaredo dunque continua la sua corsa playoff, mentre l’Albignasego, distratto ma anche sfortunato, dovrà ripartire anche l’anno prossimo dalla seconda categoria.

Pietro Adami