Allarme per Valsugana Rovigo ne fa 9 in 40 minuti

ROVIGO

È un Valsugana bifronte quello visto in campo allo stadio Battaglini di Rovigo sabato sera. Nella prima delle due partite da 40’ (senza calci né trasformazioni, con mete da 7 punti), i biancazzurri patavini hanno spazzato via il Noceto, formazione di Serie A che lo scorso anno rivaleggiò con il XV allenato da Roux, Faggin, Boccalon e Volpato nella poule promozione.

Dopo aver punito 42-0 (6 mete a zero) i parmensi la squadra di Altichiero è stata a sua volta cancellata dal campo dai padroni di casa del Rovigo Delta che segnando 9 mete senza subirne alcuna hanno chiuso la seconda sfida del triangolare sull’impressionante punteggio di 63-0. Un divario, in appena 40’, che mette in allarme lo staff biancazzurro. Il Valsugana esordirà sabato prossimo con il Petrarca campione d’Italia, in un derby patavino inedito. Rovigo, allenato da Casellato e Properzi (per la prima volta nelle vesti di assistent coach), ha premuto fin dal fischio d’inizio, segnando subito con Piva dopo una mischia a metà campo e conseguente azione al largo. Tre minuti dopo hanno raddoppiato con Mantelli, trovando il terzo sigillo con Borin al 10’. Prima del water break altra meta rodigina, con il solito Mantelli a segno sotto i pali ben smarcato da Piva. Il Valsugana ha provato a rialzare la testa ma poco ha potuto contro lo strapotere dei padroni di casa, che hanno arrotondato il successo marcando altre cinque volte: al 24’con Visentin, al 27’con Loro, lanciato da un perfetto calcetto di Mantelli, al 30’con Angelini, al 37’con Rossi e allo scadere con Odiete, protagonista di una fuga di 50 metri. L’ultimo match ha visto il Rovigo dare ampio spazio al turn over contro il Noceto, vincendo 21-0. Questa il Valsugana: Paluello; Lisciani, Dell’Antonio, Calderan, Beraldin; Roden, Citton; Ferraresi, Sironi, Sturaro; Albertario, Turcato; Barducci, Shipp, Swanepoel. Subentrati: Cesaro, Michielotto, A. Paparone, F. Paparone, Trevisan, Giulian, Caldon, Scapin M. Scapin, R. Scapin, Rigutti. —

S.V.