Ambrosiana e Azzurra, pareggio-show

TREBASELEGHE. Due reti per parte e un punto a testa nel derby tutto padovano di Promozione tra l’Ambrosiana Trebaseleghe di Alessandro Trevisan e l’Azzurra Due Carrare di Marco Ottolitri. È un pareggio che muove la classifica di entrambe le squadre e garantisce loro fiducia e autostima in vista dei prossimi impegni.

I gol. Partenza a razzo degli ospiti, che al 14' mettono la freccia grazie ad un traversone di Alessandro Tizianel che il terzino locale Nicola Bonso corregge beffardamente nella propria porta. Il vantaggio mette le ali all’Azzurra, che al 23' raddoppia: la firma è di Matteo Guariento, veloce come un falco a sbattere in porta una prodigiosa respinta del portiere Riccardo D’Ambrosio su calcio di rigore di Denis Lattenero.

La reazione dell’Ambrosiana non si fa attendere e a salire in cattedra è il fantasista Abroubagui Salbre, che prima accorcia le distanze con un perentorio colpo di testa su azione di corner (37') e poco dopo agguanta il pareggio con una sassata mancina dritta all’incrocio (42'). Nella ripresa il trequartista del Burkina Faso potrebbe addirittura fare tris, ma la sua conclusione su assist di Valerio Fantin sibila sul fondo ad una spanna dal palo.

Promossi. In casa Ambrosiana brilla la stella dello scatenato Salbre, una costante spina nel fianco per la retroguardia avversaria. Per l’Azzurra Due Carrare è buona la prova dell’intero collettivo, che con un’età media molto giovane si sta dimostrando all’altezza di un campionato tosto e ricco di insidie.

Bocciati. Nessun giocatore da mettere dietro la lavagna, in una sfida combattuta dal primo all'ultimo minuto e che ha visto tutti i protagonisti meritevoli della sufficienza.

Hanno detto. «Peccato per i due gol presi in avvio ma la reazione è stata ottima», dice il centrocampista locale Nicolò Trombetta, senza nascondere il rammarico per i due punti lasciati sul campo. «Con un pizzico di fortuna in più potevamo anche vincere».

«Credo che il risultato sia giusto», replica dallo spogliatoio ospite mister Ottolitri, analizzando la partita. «Abbiamo trovato una squadra molto fisica, che a mio avviso lotterà per le zone alte della classifica».

Matteo Lunardi