Arzergrande e la scaramanzia Tra cozze a cena e angeli tatuati

ARZERGRANDE. Vittoria raggiunta all’ultima giornata
ARZERGRANDE.
Altro che pasticcini e spumante. Sono state le grandi abbuffate di cozze il segreto dell'Arzergrande di Alessio Pizzinato, vincitore dell'ultimo girone «L» di Seconda Categoria. «Peoci in cassa pipa», a essere precisi, portati dal capocannoniere Paolo Dal Gesso, decisivo con i suoi 17 gol e per questo premiato con una targa alla cena di fine anno. «Sono nato e vivo a Chioggia - rivela il diretto interessato, 33 anni - Lavoro come geometra per la Clea, lì da noi stiamo realizzando il Mose. Ogni anno porto le cozze, sia dopo la mia prima rete sia per il compleanno. Una bella mangiata fa gruppo». Determinante il contributo di Paolo, che prima di Arzergrande ha giocato con Chioggia (vincendo la Promozione con tanto di bis in Coppa Italia all'Appiani), Loreo, Pontecorr, San Vigilio, Mellaredo, Mira, Pionca e Salese. Un vero "nomade del gol". «Vincere il campionato all'ultima giornata e con un solo punto di vantaggio è stato difficilissimo. Non abbiamo mai mollato, io stesso sono stato infortunato dieci partite: ma mi sono rialzato e ho subito ripreso a segnare». Molte le scaramanzie del bomber. «Indosso sempre le stesse magliette durante le partite. E ho tre angeli custodi tatuati sul polpaccio destro che accarezzo prima di ogni gara».
LA ROSA Portieri
: Davide Cavallarin, Michele Tramonte.
Difensori
: Davide Bertani, Andrea Boscolo, Andrea Delle Donne, Cristian Fabbio, Federico Marzotto, Andrea Vianello.
Centrocampisti
: Alberto Bellan, Ivan Bernardinello, Valerio Cappadona, Francesco Lunardi, Daniele Martini, Matteo Spinello.
Attaccanti
: Oscar Cipriotto, Paolo Dal Gesso, Alberto De Bei, Elia Lorenzetto. (m.l.)
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