Bolognesi costretto a lasciare la CorrixPadova

PADOVA. Dario Bolognesi non è più la voce della CorrixPadova. Lo speaker storico del raduno collettivo degli amanti del running del giovedì sera, organizzato dal Comune di Padova e dalla Polizia di Stato, è stato costretto a lasciare il microfono dopo 5 anni a Wendy Muraro, trentanovenne giornalista padovana. «Peccato perché Dario era legato visceralmente alla CorrixPadova e non si limitava a dare solo la voce all’evento», commenta il presidente del comitato Marciapadova, Francesco Renna.
«Non ho nulla nei confronti di chi è stato chiamato a sostituirlo, ma è una notizia che dopo cinque anni di lavoro insieme per portare la CorrixPadova ai livelli che ha raggiunto, non mi fa certo piacere. A mio avviso è una grossa perdita e un grossolano errore averlo cambiato».
Dario Bolognesi è la persona che con Paolo Venturini delle Fiamme Oro Padova e i volontari di Marciapadova e Fiasp ha condotto in tutti questi anni la CorrixPadova senza creare particolari difficoltà nella gestione dei percorsi e nella scelta delle location. L’interessato non ha preso bene la decisione, dal chiaro sapore politico, dell’assessore Rampazzo, soprattutto perché in questi cinque anni Dario ha sempre svolto l’incarico come volontario, senza mai costare un euro alle casse comunali.
Non sarà così con Wendy Muraro che sarà regolarmente pagata per assolvere l’incarico. Come dicevamo Bolognesi, che è un dipendente del Comune di Padova, è rimasto profondamente deluso, arrivando a chiedere ufficialmente di essere trasferito ad altro Settore, lasciando di fatto lo Sport dove è referente dell’Ufficio infosport e relazioni esterne (in pratica si occupa, o meglio dire svolgeva mansioni delicate come comunicati stampa, comunicazione, relazioni esterne e marketing). La new entry Wendy Muraro è fortemente legata all’area del centro destra. In passato è stata l’assistente in Provincia degli assessori Giorgetti (ex Alleanza Nazionale, ex Ncd, Forza Italia) e Comacchio (Lega). E la Rampazzo è in quota Lega. La giornalista padovana collabora anche con Coni e Fiasp Vicenza. Il presidente della Fiasp di Padova, Andrea Gusella, invece vede l’avvicendamento al microfono della corsa un fatto positivo. «Una voce femminile è bene accetta. E Wendy ha la professionalità per svolgere il compito che gli è stato affidato. Si cambiano i percorsi delle nostre manifestazioni, non vedo perché non si possa cambiare lo speaker».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova