“Bottacin”, il festival ovale per 2200

PADOVA. Arriveranno in 2200 da tutta Italia, e anche dalla Francia, per dare vita alla 37ma edizione del “Torneo Bottacin”, in programma oggi al Centro Geremia della Guizza, il principale torneo di minirugby in Italia tra quelli che si disputano in una sola giornata. Anche quest’anno si profila uno sforzo enorme per gli organizzatori, con 120 squadre suddivise nelle categorie Under 8, Under 10 e Under 12, oltre a 250 atleti della categoria Under 6. In totale insomma 2200 ragazzini pronti a giocare e divertirsi.

Come da tradizione il vincitore del torneo sarà un’unica società. Il “Bottacin” infatti viene assegnato al club che consegue nel complesso la somma dei migliori risultati per ciascuna categoria in competizione. Vince insomma la scuola di rugby più che il singolo piazzamento. La coppa viene assegnata per un anno al club vincitore, e rimessa in palio l’anno successivo. Le ultime edizioni sono state vinte dal Gispi Prato nel 2014, dal Petrarca Rugby Junior nel 2015 e 2016, dal Valsugana nel 2017. Saranno 40 le società partecipanti, da 8 regioni italiane e anche dall’estero, con la partecipazione del Perpignan (Francia), club di grande tradizione.

Previsti nell’arco della giornata oltre 5mila visitatori. Grande partecipazione della “famiglia petrarchina” con oltre 150 genitori impegnati nello staff del torneo, cui si aggiungono 50 atleti delle squadre bianconere, e i giocatori della prima squadra, che tra un allenamento e l’altro in vista della semifinale playoff di ritorno di sabato contro le Fiamme Oro faranno assistenza ai campi e serviranno panini e bibite nei chioschi dislocati negli impianti; poi "I Petrarchi", l'associazione degli exi bianconeri, presenti con una ventina di volontari, per un totale di quasi 300 volontari, cui si aggiungono 10 medici e 60 militi della Croce Verde. Cerimonia di apertura alle 8.45, le finalissime inizieranno alle 15.45.