Calcio, il Cittadella cede a un ottimo Cesena: finisce 0-2
L’impresa di Palermo aveva illuso, la maledizione del Tombolato continua. La squadra di Dal Canto tiene pure bene il campo, ma in attacco continua a essere troppo leggera

L’impresa di Palermo aveva illuso, la maledizione del Tombolato continua. Dopo aver sbancato il Barbera il Citta si riferma subito, cedendo 0-2 a un ottimo Cesena: alla pausa per le nazionali si presenterà ancora in penultima posizione.
La squadra di Dal Canto tiene pure bene il campo, ma in attacco continua a essere troppo leggera. E, una volta andata sotto, dovendo lasciare spazi, rischia l’imbarcata, evitata solo da Kastrati. Primo tempo senza gol ma giocato ad alti ritmi e gradevole da vedere.
Le occasioni più clamorose sono del Cesena, molto manovriero, col portiere albanese superlativo in uscita su Bastoni e Masciangelo che salva sulla linea un gol fatto, respingendo la spizzata di testa di Ciofi.
In mezzo, il peccato di egoismo di Pandolfi, che, dopo aver soffiato palla a Prestia, si intestardisce nell’azione personale a tu per tu con Klismann, figlio d’arte alla guardia della porta romagnola. Ma che il Cesena potesse far male era chiaro. E così colpisce nella ripresa, con una staffilata di Bastoni al quarto d’ora su cui la difesa esce in ritardo.
Sei minuti dopo Antonucci si procura il rigore, agganciato da Salvi, che Shpendi trasforma per lo 0-2, spiazzando Kastrati. C’è spazio anche per un gol annullato al neoentrato Cassano per fuorigioco di Tessiore, e per uno tolto per lo stesso motivo allo stesso Shpendi. Poi la gara scivola via mestamente per il pubblico di casa, che chiude intonando i cori “meritiamo di più” e “fuori i c...ioni”.
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