CITTADELLA CALCIOArdemagni va all’Atalanta Iunco a un passo dal Torino

Ormai è fatta: Matteo Ardemagni è un giocatore dell’Atalanta. Manca l’annuncio ufficiale, ma tutte le parti sono d’accordo. Contratto di 4 anni a 400 mila euro a stagione per il giocatore (quindi 100 mila in più rispetto a quanto trapelato la scorsa settimana) e 4 milioni al Cittadella.

Che in realtà netti sono 2 e mezzo, visto che la società granata dovrà girare circa 1 milione e mezzo alla Triestina, che di ArdeGol possedeva la metà: «Ormai siamo vicini-conferma il ds della Triestina, Franco De Falco.-Con Marchetti abbiamo limato le differenze».

I rossoalabardati incasseranno una cifra inferiore rispetto al Cittadella, ma De Falco è onesto: «Il Cittadella ha valorizzato il giocatore e quindi è giusto che intaschi di più-ammette il ds giuliano.-Con Marchetti c’è un gran bel rapporto. Due anni fa sono stato l’unico a credere in Ardemagni, quando il Milan lo offriva in Seconda Divisione. Da noi è difficile far giocare i giovani nelle piazze calde».

Sul riscatto della metà esercitato dai granata a 150 mila euro De Falco è ancora più chiaro: «Quando si fissa un diritto di riscatto non si pensa a cosa farà quel giocatore - sottolinea. - All’epoca la sua quotazione era quella. E poi senza quella clausola il Cittadella non l’avrebbe preso».

Il giocatore pregusta già la maglia nerazzurra atalantina: «Per carità, si poteva anche andare in serie A, ma prediligo l’Atalanta che mi vuole fortemente e mi offre tanto-svela ArdeGol.-Preferisco fare un campionato di B da protagonista, e vincerlo, piuttosto che andare in A e fare la terza, quarta punta».

Oltre ai soldi al Citta arriveranno un paio di contropartite tecniche. Oltre al difensore ex Padova Daniele Gasparetto sarà girato Manolo Gabbiadini (giovane punta di 19 anni, promessa della Primavera bergamasca). Michele Marconi (attaccante), Cristian Tiboni (attaccante) e Giacomo Bonaventura (ex Padova), più volte accostati ai granata, per ora rimarranno in nerazzurro. All’Atalanta potrebbe approdare anche Pettinari.

Quelle in corso sono ore decisive anche per il passaggio di Mino Iunco al Torino. Nonostante il Padova abbia nelle ultime ore fatto un estremo tentativo, la trattativa tra il Citta e il Toro è a buon punto. Si parla della cessione della metà per circa un milione di euro più una contropartita (dovrebbe essere un attaccante). A Iunco circa 200 mila euro a stagione. Il Chievo manterrebbe, almeno per il momento, metà del cartellino del mastino brindisino.