Colomba vara il 4-3-3 con Cutolo e Farias

PADOVA. La preparazione invernale del Padova è giunta ai titoli di coda. Colomba rimugina, mescolando carte e pensieri e immaginando chi, dei giocatori a disposizione, avrà il compito di interpretare il nuovo 4-3-3 al cospetto del Livorno. Nella partitella di ieri, disputata nel gelo di un Euganeo semideserto, l’allenatore biancoscudato ha potuto testare un primo abbozzo dell'undici da proporre sabato 26. Davanti a Silvestri linea a quattro con Rispoli, Legati, Trevisan e Piccinni. Quindi Iori in cabina di regia, assistito da De Vitis e Ze Eduardo ai lati, in avanti il trio Cutolo-Bonazzoli-Farias. I “titolari” si sono aggiudicati il test in famiglia con il punteggio di 4-2, grazie alle reti di Farias, Iori e alla doppietta di Cutolo. «I ragazzi hanno cercato di mettere in pratica qualche dettame che con il tempo cercheremo di sviluppare», ha spiegato alla fine Colomba. «L’atteggiamento è stato buono, e dopo molto tempo siamo riusciti a giocare 90’».
A conclusione della preparazione di queste settimane, buone risposte sono giunte sul piano fisico: «Dopo un’ora e mezza i ragazzi avevano ancora voglia di pressare, correre e scattare in avanti, quindi direi che siamo a buon punto».
Le certezze. Nello scacchiere del tecnico l’ossatura della squadra poggia sulle spalle di due giocatori-cardine, sui quali non solo lui, ma l’intera dirigenza che li ha portati a Padova fa grande affidamento. «Iori ha la maturità per essere il perno di questo centrocampo», osserva Colomba. «Il suo modo di interpretare il ruolo di regista è sempre stato quello di dettare i tempi del reparto». Quindi la boa in attacco, che, seppure non ancora al top della condizione, dovrà essere determinante nei meccanismi della manovra offensiva: «Il nostro obiettivo è sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori che abbiamo: Farias e Cutolo, partendo defilati, possono dare il meglio, soprattutto con un punto di riferimento come Bonazzoli».
I dubbi. Piccioni e Renzetti restano due argomenti spinosi. Sul primo è forte l’interesse della Reggiana, sul terzino si resta in stand-by per quanto riguarda la questione-rinnovo. Se il centrale dovesse partire, il Padova inserirà un nuovo difensore, come ammesso dallo stesso mister: ci si sta già muovendo per individuare il possibile sostituto. Venerdì 25, invece, scade l'ultimatum della società nei confronti di Renzetti, e intanto Colomba lo prova mezzala: «Per permettergli di proporsi senza il compito di marcare gli attaccanti avversari» spiega. Per gli ultimi aggiornamenti di formazione appuntamento a mercoledì: all’Appiani si giocherà un’amichevole contro una squadra di serie B svizzera.
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