Con Mario Gomez e Giuseppe Rossi la Fiorentina non si pone limiti

La Fiorentina grandi firme punta in alto. Il grande colpo di mercato è stato Mario Gomez, un’operazione da circa 37 milioni di euro netti complessivi di costo del cartellino e ingaggio. L’acquisto...
Di Brunella Ciullini

La Fiorentina grandi firme punta in alto. Il grande colpo di mercato è stato Mario Gomez, un’operazione da circa 37 milioni di euro netti complessivi di costo del cartellino e ingaggio. L’acquisto più oneroso della gestione viola dei fratelli Della Valle, dal 2002 – quando rilanciarono la Fiorentina dopo il fallimento – a oggi. Il bomber tedesco, che dopo il Triplete vinto con il Bayern Monaco ha scelto di rimettersi in gioco in un altro calcio e in un altro paese per sentirsi di nuovo protagonista e non panchinaro di lusso, rappresenta il fiore all’occhiello della campagna di rafforzamento del club viola, ma non vanno dimenticati Pepito Rossi che pur arrivato a gennaio è praticamente un nuovo acquisto, visto che inizia da ora la sua avventura in viola dopo i quasi due anni di stop per il terribile doppio infortunio al ginocchio destro.

Così come non vanno scordati i Joaquin, Ambrosini, Alonso, Ilicic, Bakic, tutti elementi presi (peraltro a costi contenutissimi se non addirittura alcuni a parametro zero) per completare un organico reduce da un campionato molto al di sopra delle iniziali aspettative: basti pensare che fino a pochi minuti dal termine dell’ultima gara la squadra di Montella ha duellato con il Milan per il terzo posto che avrebbe assicurato i preliminari di Champions League. Vincenzo Montella cerca di frenare il grande entusiasmo che da inizio estate avvolge la sua squadra come confermano i 25.000 tifosi accorsi allo stadio il 15 luglio per salutare Gomez, gli oltre 12.000 che hanno seguito le quattro amichevoli giocate durante il ritiro a Moena, i 22.500 abbonamenti sottoscritti (quasi 10.000 più dell’anno scorso) e gli oltre 20.000 radunatisi al Franchi qualche giorno fa per abbracciare la squadra alla vigilia dell’avventura in Europa League.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova