Calcio Padova, per Liguori e Kirwan è il momento dei saluti

Il Padova dirà addio a due bandiere dell’ultimo periodo. Michael Liguori e Niko Kirwan, infatti, non rinnoveranno il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e ripartiranno la prossima stagione da altri lidi. In un colpo solo salutano due giocatori da 225 presenze complessive con la maglia biancoscudata, protagonisti fino all’ultima partita dell’ultima stagione, ma per un motivo o per l’altro ritenuti incompatibili con la rosa che affronterà il prossimo campionato di Serie B. Due partenze che rappresentano un colpo al cuore per tanti appassionati.

Michael Liguori lascia Padova in un modo prevedibile ma in una modalità che soltanto l’estate scorsa sarebbe stata impensabile. Prima dell’inizio della stagione l’attaccante era molto appetito in Serie B, la società lo spinse a restare, anche perché ricevette offerte ritenute inadeguate al valore del giocatore. L’idea era quella di trattare il rinnovo già in autunno. Poi, a ottobre, è arrivata la condanna in primo grado per violenza sessuale che ha spostato tutti gli equilibri. Liguori è rimasto in rosa ma il suo rendimento si è fatto più altalenante e dopo l’episodio di Novara (rigore scippato a Bortolussi e poi sbagliato) ha giocato pochissimo nelle partite decisive.

Così, il club ha deciso di non offrirgli il rinnovo per la prossima stagione. La sua avventura biancoscudata, quindi, termina dopo 3 anni, 29 gol segnati e 20 assist messi a referto. Una separazione molto dolorosa per il diretto interessato, che in questo periodo si era legato in modo viscerale alla città, specialmente dopo le vicende giudiziarie. Liguori è stato sempre protetto e coccolato dai tifosi, che in questi giorni lo stanno subissando di messaggi d’addio sui social. Una serie di post e storie Instagram che l’attaccante ha ripostato sul suo profilo, ringraziando tutti. A confermare come non ci siano più speranze per il rinnovo del contratto è stata una storia pubblicata dallo stesso Liguori, che ha postato una foto assieme a Capelli e Villa (il primo ha già rinnovato, il secondo dovrebbe restare svincolato) aggiungendo la scritta: «Mi mancherete».

Sono le stesse parole che con tutta probabilità ronzano anche nella testa di Niko Kirwan negli ultimi giorni. Anche il terzino neozelandese non sarà confermato per la prossima stagione, nonostante la grande volontà di indossare anche in Serie B una maglia che sente come una seconda pelle, dopo averla portata nelle ultime quattro stagioni. Nel campionato appena concluso ha indossato anche la fascia di capitano, essendo l’ultimo dei reduci dal primo ciclo Oughourlian. Un’avventura molto intensa, quella del figlio di John, in biancoscudato. Arrivato nel 2021, l’estate successiva si rompe il ginocchio e salta quasi tutta la stagione, ma la società gli rinnova ugualmente il contratto per due anni. Nell’ultimo campionato, pur dividendosi il posto da titolare con Capelli, diventa uno dei leader maggiormente apprezzati dallo spogliatoio.

Ma le norme della Serie B, che limitano a 18 il numero di giocatori “over” da inserire in rosa, hanno messo la società davanti a un bivio. Impossibile confermare tutti, per il ruolo di esterno destro è stato scelto Capelli e così anche Kirwan ripartirà da un’altra piazza, con l’obiettivo di disputare una grande stagione per rientrare nel giro di una nazionale che la prossima estate sarà ai nastri di partenza del mondiale americano.