Cori, gavettoni e un festeggiato speciale il portierone «Piero, Piero, Pierobon»

La gioia più grande è stata quella di Andrea Pierobon (nella foto). Il portiere, 44 anni il prossimo 19 luglio, è stato il più osannato nei festeggiamenti finali. «Piero, Piero, Pierobon», cantavano...
BARON CITTADELLA-ASCOLI STADIO TOMBOLATO
BARON CITTADELLA-ASCOLI STADIO TOMBOLATO

La gioia più grande è stata quella di Andrea Pierobon (nella foto). Il portiere, 44 anni il prossimo 19 luglio, è stato il più osannato nei festeggiamenti finali. «Piero, Piero, Pierobon», cantavano in coro nello spogliatoio i giocatori. Festa con tante bottiglie di spumante prese dai giocatori in fretta e furia dalla sala stampa. E con tanti gavettoni, con Pellizzer che ha portato una bacinella piena di acqua nello spogliatoio per bagnare un po’ tutti, compresi il presidente Andrea Gabrielli e il segretario Claudio Cappelletti. È stato risparmiato solo Foscarini, che ha preferito lasciare il palcoscenico della festa ai giocatori. Una festa che ha coinvolto tutti, anche i tifosi che hanno riempito il Tombolato contro ogni previsione. Ieri, infatti, c’erano 2173 spettatori paganti (3689 in totale), segno che Cittadella ha risposto alla grande. La salvezza se la sono meritata anche loro. Dalla Vecchia Guardia, ai 13 club. Dal settore giovanile all’assessore allo sport Francesco Pozzato, che ha gioito in Gradinata Est. «È la vittoria del lavoro programmato», ha detto.

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