Emergenza e polemiche La Thermal a Bellaria

ABANO. La Thermal vuole scordare il derby. Dopo la sconfitta nella partitissima con l’Este di domenica scorsa, i rossoverdi ripartiranno per la Romagna, con l’obiettivo di battere il Bellaria Igea...

ABANO. La Thermal vuole scordare il derby. Dopo la sconfitta nella partitissima con l’Este di domenica scorsa, i rossoverdi ripartiranno per la Romagna, con l’obiettivo di battere il Bellaria Igea Marina (calcio d’inizio alle 15, arbitro Andrea Giudici di Legnano). Anche perché, con un inizio di campionato tra soprese e “pareggiti”, soprattutto per le big, la classifica è ancora corta. Il Bellaria, per esempio, se ne sta senza sorridere troppo al quart’ultimo posto (tre punti) mentre gli aponensi vivacchiano a metà strada (cinque punti), a sole tre lunghezze dal podio. Cacurio & c. vorranno dunque smuovere animi e classifica, dimenticando le peripezie delle ultime settimane, condite dagli sfoghi dell’allenatore Vinicio Bisioli, in contrasto con alcune scelte societarie, «logistiche» dice lui, «e di mercato», e la polemica tra dirigenza e amministrazione comunale di Abano per la questione impianti sportivi. Querelle, tra l’altro, che deve ancora chiudersi definitivamente, alla luce dei contatti tra Thermal e Treviso per l’affitto dello stadio Tenni, già teatro del match contro l’Este. Mister Bisioli, anche in vista della partita odierna, avrà a disposizione 14 giocatori, viste le assenze degli infortunati Neagu, Raffa, Rocco, Lucon e Sabbion, più Sadocco, Celi e Baldovin in forte dubbio. Un bollettino che costringerà l’allenatore a un rimescolamento generale nell’undici titolare, con la regola dei fuoriquota a far da mannaia sull’ennesima emergenza. A questo punto, potrebbero salire sul pullman per Bellaria almeno sei o sette Juniores. Gli avversari, allenati da Mauro Antonioli, invece, dovranno fare a meno del difensore Gabriele Varrella, fermato dal giudice sportivo. (f.vi.)

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