Esultanza con dedica Perez l’uomo in più della squadra granata

CITTADELLA. «Non c'era niente di polemico nella mia esultanza. Ho solo imitato con le mani la papera». Leonardo Perez fa chiarezza dopo la strana esultanza dopo il gol realizzato domenica contro il...
BARON.CITTADELLA-AVELLINO.occasione perez
BARON.CITTADELLA-AVELLINO.occasione perez

CITTADELLA. «Non c'era niente di polemico nella mia esultanza. Ho solo imitato con le mani la papera». Leonardo Perez fa chiarezza dopo la strana esultanza dopo il gol realizzato domenica contro il Cesena, valso al Cittadella il meritato 2-2. «È una cosa che è nata in panchina, poco prima della partita, con i compagni di squadra Minesso e Dumitru. Avevo promesso loro che avrei imitato la papera avessi segnato. Il significato preferisco tenerlo per noi». L'ex attaccante del Pisa si è finalmente sbloccato e domenica si è tolto un peso enorme: «Non segnavo da Avellino-Pisa, ultima giornata dello scorso campionato di Prima Divisione. Anche se sto giocando poco, le occasioni per far gol le ho sempre avute. Non ero però stato in grado di sfruttarle e mi dispiaceva di non essere stato in grado di aiutare la squadra». Contro il Pescara Foscarini aveva addirittura preferito il difensore Gasparetto al bomber: «Non ero al meglio ed era giusto entrasse Gasparetto. È comunque chiaro che un po' di nervosismo ci fosse stato. Io però non mi abbatto mai e mi sono ripreso. Negli allenamenti ci ho messo ancora più impegno e dopo il gol di Cesena spero possa iniziare per me un nuovo campionato». I più felici per il gol di Perez sono i famigliari e la fidanzata: «Lo dedico a mia mamma, ai miei fratelli e a mio padre, che facendo il muratore non è ancora riuscito a venire a Cittadella. Ho reso felice la mia ragazza Chiara, che un paio di settimane fa aveva avuto dei seri problemi di salute. Ora fortunatamente sta bene ed è rientrata a Perugia, dove studia Scienze della Comunicazione». Con l'attaccante di Mesagne (Brindisi) si rallegra anche il Cittadella, che a Cesena si è dimostrato squadra viva: «Stiamo facendo bene», analizza Perez, che prima di scendere in campo è solito recitare un Padre Nostro e un'Ave Maria. «Siamo una delle poche squadre capaci di creare 6-7 palle gol a partita. Ce la stiamo giocando anche con le grandi. Ora dobbiamo cogliere la vittoria che ci manca da 5 giornate».

La squadra. Ieri mister Claudio Foscarini ha concesso alla squadra una giornata di riposo. Il tecnico, che oggi compirà 55 anni, ha disposto una seduta di allenamento nel pomeriggio. Saranno assenti gli Under 20 Di Gennaro e Pecorini, che domani saranno impegnati in un test amichevole contro l'Iran a Caorle (ore 15).

Tifosi. Grande successo domenica a Sant'Anna Morosina per il Mese del Tesseramento Granata, organizzato dall'Amministrazione Comunale di San Giorgio in Bosco. Ultima tappa domenica prossima in Piazza Manzoni.

Federico Franchin

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