Ferrato, palleggi mondiali «Sogno un futuro da pro il mio modello è Giannelli»

padova. È un momento d’oro per Leonardo Ferrato. Nel vero senso della parola. Il palleggiatore della squadra di Serie B della Kioene Padova ha infatti vinto i Mondiali under 19 con la nazionale Italiana allenata da Vincenzo Fanizza. Il successo è arrivato superando la Russia in finale 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 25-18), ed è una vittoria che mancava da 22 anni in questa categoria: l’ultima volta che gli azzurrini erano saliti sul gradino più alto del podio, infatti, risaliva all’edizione del 1997 a Teheran. A gioire con Ferrato e la società c’era anche Due Carrare, il suo paese, che ha allestito un maxischermo in piazza per assistere alla finale. Leonardo era il secondo palleggiatore di un’Italia che, nella gara più importante, ha sfoderato l’ennesima prestazione sopra le righe.

Questo titolo iridato, per lui, segue la conquista dell’European Youth Olimpic Festival che si è svolto a Baku a luglio. «Mio padre è stato il mio primo allenatore e anche mia sorella allena: il loro supporto è stato sempre fondamentale. Ho iniziato con la pallavolo a Due Carrare e poi ho svolto tutta la trafila nel settore giovanile della Kioene, dall’Under 14 fino a oggi. Mi sono sempre allenato duramente e, con l’impegno e la tenacia, i risultati sono arrivati», aveva raccontato allora. «Come mi vedo da grande? Frequento il liceo scientifico e devo ancora capire cosa vorrò fare. Non nascondo che sogno di diventare un pallavolista di professione. La strada sarà lunga e tortuosa, ma è giusto provarci. Nel frattempo cerco di imparare da chi vedo in campo. Giannelli è un esempio per tutti quelli che hanno la mia età e giocano in questo ruolo. Inoltre ho avuto la fortuna di conoscere da vicino Travica: sono rimasto colpito dalla sua esperienza e dalla capacità di gestire il gruppo».

Nel suo curriculum c’è anche l’oro al campionato europeo under 17 e un bronzo agli Europei under 18 nel 2018 (ottenendo tra l’altro il premio come miglior palleggiatore della competizione). Ennesima soddisfazione di annate importanti per Leonardo, con tanto di “debutto” in Superlega nel 2018/19 tra i convocati di coach Baldovin contro la Lube Civitanova. —

D.Z.

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