Il Cittadella resta aggrappato alla B, finisce 1-1 a Frosinone: sogno salvezza vivo

Il Cittadella pareggia 1-1 in casa del Frosinone: decisivo Okwonkwo. Ora servono due vittorie al Tombolato contro Bari e Salernitana per sperare nella salvezza in Serie B

Diego Zilio
(Report Editoriale)
(Report Editoriale)

Un punticino che non può esaltare ma che, se non altro, tiene il Cittadella ancora in vita. A Frosinone gli uomini di Dal Canto strappano un 1-1 utile per rimanere ancora in corsa. Sono sempre penultimi, ma, se riuscissero a vincere le ultime due gare al Tombolato (venerdì col Bari e martedì 13 maggio con la Salernitana) potrebbero ancora conservare la Serie B.

Allo Stirpe granata ancora schierati con il 4-3-1-2 delle ultime giornate, con il rientrante Vita dietro le punte nella prima mezzora, prima di lasciare il campo a Desogus per un problema muscolare. Di fronte due squadre contratte, con Marchizza che impegna Kastrati di piede e Rabbi che scalda le mani a Cerofolini.

Poi, al minuto 35, dopo un pallone perso da Palmieri, Pavan tocca con la mano il tiro di Kvernadze: è rigore, che l’ex granata Ambrosino ribatte in rete dopo la respinta del portiere albanese. Il Citta fatica a reagire, ma nella ripresa trova un po’ di linfa dai cambi, con Tessiore che pesca il filtrante giusto per Okwonkwo e l’attaccante nigeriano che sigla il pareggio con un diagonale imparabile, attorno alla mezzora.

Gli ospiti però non sfruttano l’entusiasmo per il raggiunto pareggio mentre Ghedjemis (salvataggio di Carissoni) e Begic (esterno della rete) sfiorano il 2-1. Il risultato non cambia più e al Citta resta un punto che, almeno, tiene accesa la speranza. Ma ora non ci sono più alternative alla vittoria.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova