Gillet e Barreto rischiano un lungo stop

TREVISO. C’è anche il nome di William Pianu (ex giocatore del Treviso e attuale allenatore delle giovanili) tra i 33 deferiti dalla Procura Federale nell’ambito dell’inchiesta sul Calcio scommesse, in particolare sulle presunte combine di Bari-Treviso 0-1 (11 maggio 2008) e Salernitana-Bari 3-2 (23 maggio 2009). Assieme a Pianu deferiti altri quattro ex biancocelesti: Ganci e Gillet per illecito, Barreto e il feltrino Alessandro Gazzi per omessa denuncia. Si tratta del Treviso di Ettore Setten, fallito cinque anni fa. L’avv. Gianmaria Daminato, esperto in diritto sportivo, è il legale di Pianu: «La Procura ha deferito Pianu e gli altri prendendo spunto dalle audizioni davanti a procuratori aggiunti. A nostro avviso ciò che era emerso nell’ambito penale è irrilevante: la stessa cosa sosteniamo nell’ambito sportivo».

Tra i 33 tesserati rinviati a giudizio dinanzi alla Disciplinare, spiccano i nomi del portiere del Torino, Jean Francois Gillet, del granata ed ex Bari, Paulo Vitor Barreto. Non c’è quello del difensore dell’Inter, Andrea Ranocchia che, dopo l’archiviazione in ambito penale, incassa quindi anche quella in ambito sportivo. Stessa sorte per l’allenatore della Juventus, Antonio Conte che, in occasione delle presunte combine di Bari-Treviso 0-1 (11 maggio 2008), e Salernitana-Bari 3-2 (23 maggio 2009), sedeva sulla panchina della formazione pugliese. Di quello spogliatoio-supermarket che si vendeva al miglior offerente, saranno in parecchi a finire alla sbarra. Verosimilmente senza il capitano e bomber Francesco Caputo che, deferito per illecito, rischia tre anni di stop. Patteggieranno quasi sicuramente i pentiti Andrea Masiello, Davide Lanzafame, Marco Esposito e Cristian Stellini. Tra coloro che rischiano di più c’è Gillet: sul capo dell’ex capitano del Bari pendono due presunti illeciti (ma il doppio capo d’imputazione è toccato anche ad altri 6 tesserati). Rischia cinque anni di stop e, a 34 anni, di chiudere anzitempo la carriera. Potrebbe, invece, essere fermato sei mesi Barreto (omessa denuncia). Forse un anno Gazzi (doppia omessa denuncia).